di Angela Maria Cosentino
ROMA, lunedì, 27 luglio 2009 (ZENIT.org).- Ha una storia breve ma con radici profonde la seconda edizione del Fiuggi Family Festival, la manifestazione che, dal 25 luglio al 1° agosto, lancerà proiezioni cinematografiche e incontri culturali per la famiglia. La vacanza a Fiuggi sarà, quindi, anche occasione di dialogo e di confronto tra le generazioni (nonni, figli, nipoti).
L’iniziativa, nata dall’intuizione del dottor Gianni Astrei, il pediatra del Movimento per la Vita, improvvisamente scomparso alla vigilia di questa seconda edizione, rappresenta uno stimolo per i media, e non solo, a produrre prodotti a misura di famiglia, dimostrando, anche con riconoscimenti ai media partner “virtuosi”, che conciliare business e valori è possibile. Lo segnala l’attenzione all’imprenditoria femminile, family and mother friendly, come Happy Child, un network di asili nido di eccellenza, che si occupa di animazione ed educazione.
Il Festival, patrocinato dal Forum delle Associazioni Familiari, presieduto dal neoeletto Francesco Belletti, in rappresentanza di 51 Associazioni e di circa 5 milioni di persone, incoraggia la famiglia, soggetto (sociale, educativo, economico, politico, pastorale) a diventare interlocutore efficace dei suoi veri bisogni con i media, le istituzioni, la cultura, e a liberarsi dal ruolo di cenerentola delle politiche sociali.
Alessandro D’Alatri, presidente della giuria dei film a concorso, richiamando l’urgenza della questione famiglia ha evidenziato come le tematiche del suo film Casomai del 2002, purtroppo, siano ancora attuali.
Il sostegno al Festival è arrivato da diversi ambiti: culturali, sociali e politici. Tra questi, dal sottosegretario al welfare Eugenia Roccella, dagli eurodeputati Silvia Costa e Carlo Casini, il quale con il direttore artistico del Festival, Andrea Piersanti, ha prospettato la valenza europea che il Festival potrebbe assumere nel prossimo futuro.
Al Festival sono previste, tra l’altro, oltre ad interessanti anteprime cinematografiche, retrospettive sulla figura del padre, uno spazio famiglia nei videogiochi, un confronto con Carlo Casini e Carlo Giovanardi dedicato al “consultorio al servizio della famiglia e della vita”.
Le numerose iniziative in programma si possono ritrovare nel sito www.fiuggifamilyfestival.org, a conferma che la manifestazione rappresenta, come hanno dichiarato Antonella Bevere, coraggiosa moglie di Gianni Astrei ed il figlio Angelo, “un grande gesto d’amore (di Gianni) nei confronti della famiglia”, cellula base della società, senza la quale non c’è futuro.
