Il Papa prega perché si possa peregrinare in Terra Santa senza ostacoli

In una lettera di ringraziamento al Patriarca Latino di Gerusalemme

Share this Entry

GERUSALEMME, mercoledì, 17 giugno 2009 (ZENIT.org).- Benedetto XVI prega affinché terminino i problemi politici in Terra Santa e i cristiani possano recarsi in pellegrinaggio ai Luoghi Santi senza difficoltà.

Lo ha segnalato in una lettera in cui ringrazia il Patriarca Latino di Gerusalemme, Sua Beatitudine Fouad Twal, per il suo invito a visitare la Terra Santa e la sua ospitalità durante il suo recente soggiorno a Gerusalemme.

“Sono convinto che la tradizione del pellegrinaggio continuerà per lungo tempo”, afferma nel testo, scritto in inglese con data 26 maggio e pubblicato dal Patriarcato questo mese, come ricorda il Sir.

“Perciò prego in modo particolare affinché le tensioni politiche e le restrizioni negli spostamenti diventino presto un ricordo del passato, in modo che i cristiani di ogni provenienza possano accedere ai luoghi santi liberamente e senza difficoltà”, continua.

“Da pellegrino” e “in nome anche delle innumerevoli generazioni di pellegrini passati e presenti”, il Pontefice ringrazia “per l’accoglienza che ci avete offerto e per la cura che usate nel conservare i Luoghi Santi”.

“Celebrare la sacra liturgia insieme a voi e a tanti fedeli nei luoghi santi legati ai misteri fondamentali della salvezza è stata per me una grande gioia”, confessa.

Nel testo, il Papa chiede di salutare i fedeli e assicura la sua “vicinanza spirituale in tutte le prove e le tribolazioni che hanno a soffrire per la crisi che colpisce molte parti della Terra Santa”.

Allo stesso modo, esorta i cristiani di Terra Santa “a preservare nella testimonianza fedele e nell’unione al Vangelo nei luoghi in cui Gesù ha vissuto, insegnato, è morto ed è risorto dai morti per portare la salvezza al mondo intero”.

Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione