di Angela Maria Cosentino*
ROMA, domenica, 15 febbraio 2009 (ZENIT.org).- Il 23 febbraio, nel mese in cui si è celebrata la Giornata per la vita e si sono riacutizzati gli attacchi di una cultura di morte, parte una nuova iniziativa didattica che appare di urgente attualità: un corso di Pastorale della Vita.
L’iniziativa è promossa dall’Istituto Giovanni Paolo II per studi su matrimonio e famiglia della Pontificia Università Lateranense. Il nuovo corso è condotto dal Vescovo Elio Sgreccia, Presidente emerito della Pontificia Accademia per la Vita, già Direttore del Centro e dell’Istituto di Bioetica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, Presidente della Fondazione Ut vitam Habeant per la pastorale della vita.
Tra le ragioni che rendono utile e necessario introdurre un corso di Pastorale della Vita nel piano di studi teologici c’è – riferisce Sgreccia – “la specifica attività di mediazione salvifica della Chiesa, impegnata a favorire l’incontro tra la vita umana e la vita di Cristo, sorgente della vita, che con la Sua grazia non si arrende di fronte a chi ha peccato e ha commesso delitti contro la vita”.
La Chiesa, inoltre, ha un compito speciale nei confronti della vita – soprattutto quella più fragile – confermato dalla posizione del Magistero, in particolare nell’ Evangelium vitae. Purtroppo, la rivoluzionaria enciclica di Giovanni Paolo II, del 1995, non è ancora adeguatamente conosciuta e applicata. Eppure, offre indicazioni precise e rappresenta un esempio di organica trattazione della pastorale della vita, anche nella sua struttura. Infatti, come nei Documenti pastorali, presenta l’aspetto descrittivo, il contenuto biblico, il contenuto morale e l’azione pastorale.
Il corso di 24 ore prevede alcune lezioni sul significato della pastorale, intesa come mediazione della Chiesa – pastori e fedeli – nel trasmettere il dono salvifico, lezioni sui contenuti della pastorale per la vita, suggeriti dall’enciclica, sulla Creazione e sull’Escatologia che ci offre la piena visione della vita vera, quella eterna, che guida le nostre scelte e conforta il cristiano nei momenti della sofferenza e della morte.
La nuova offerta formativa si rivolge non solo agli studenti della Licenza e del Master, già iscritti all’Istituto, ma anche ad uditori esterni, previa iscrizione al Corso, presso la Segreteria.
La speranza è che tra gli uditori ci siano insegnanti, animatori di gruppi parrocchiali, sacerdoti che, nel confessionale, sperimentano la difficoltà e la delicatezza di tali tematiche, come pure laici orientati ad offrire un apporto di fede e di educazione cristiana al prezioso apostolato della Chiesa, in particolare sui temi della vita, da cui passa la nuova frontiera dell’evangelizzazione.
Per informazioni e iscrizioni:
Segreteria del Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per Studi su Matrimonio e Famiglia – Pontificia Università Lateranense.
P.zza S.Giovanni in Laterano, 4
00120 Città del Vaticano
tel. 06 69886113
e-mail: segreteria@istitutogp2.it
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*Docente ai corsi estivi di Pastorale Familiare dell’Istituto Giovanni Paolo II