CITTA’ DEL VATICANO, domenica, 8 febbraio 2009 (ZENIT.org).- Sabato 7 febbraio “ha avuto luogo un cortese colloquio telefonico tra il Presidente della Repubblica On. Giorgio Napolitano e il Segretario di Stato Cardinale Tarcisio Bertone”, spiega un comunicato diffuso dalla Sala Stampa vaticana questa domenica.
“Nella conversazione – continua il testo – si è parlato della vicenda di Eluana Englaro, come pure di altri argomenti di reciproco interesse”.
“In merito alla vicenda di Eluana Englaro – conclude la comunicazione della Santa Sede – si manifesta vivo apprezzamento per l’accelerazione data dal Parlamento all’approvazione del disegno di legge”.
Com’è noto, il Governo sta accelerando i tempi per varare un progetto di legge che impedisca la sospensione dell’alimentazione e dell’idratazione di Eluana Englaro.
A questo proposito, la “Radio Vaticana” ha riportato le dichiarazioni del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi circa le motivazioni che sono alla base del disegno di legge.
“Se non avessimo deciso di intervenire per impedire l’uccisione di un essere umano, che è ancora vivo e respira in modo autonomo, avrei sentito di commettere un’omissione di soccorso”, ha affermato il premier.
La telefonata è stata compiuta anche nel contesto della preparazione delle celebrazioni per l’anniversario dei Patti lateranensi, che si svolgerà il 18 febbraio nell’Ambasciata italiana presso la Santa Sede.
All’evento parteciperanno Silvio Berlusconi, Giorgio Napolitano e il Cardinal Bertone.