Il Papa parla con i suoi ex allievi del Gesù storico e della Passione

Con due invitati speciali, grandi esegeti evangelici

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CITTA’ DEL VATICANO, domenica, 31 agosto 2008 (ZENIT.org).- Dal 30 agosto al 1° settembre si celebra nel Palazzo Pontificio di Castel Gandolfo il tradizionale incontro di Benedetto XVI con 38 suoi ex allievi.

Il tema scelto per questa occasione è la rispondenza del Gesù descritto dai Vangeli alla storicità della sua figura e il racconto della Passione.

I partecipanti appartengono al cosiddetto Ratzinger Schülerkreis, vale a dire il circolo di ex allievi che hanno discusso la tesi di Teologia con il professor Joseph Ratzinger e che si riunivano anche quando era Arcivescovo di Monaco e prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede.

Al colloquio sono stati invitati in questa occasione due esegeti evangelici che Benedetto XVI conosce molto bene, secondo quanto rende noto “L’Osservatore Romano”. Si tratta di Martin Hengel e di Peter Stuhlmacher, studiosi di fama mondiale.

Di Gesù si sta parlando sia alla luce del libro scritto da Benedetto XVI sia nella prospettiva del secondo volume che il Papa dedicherà alla conoscenza di Gesù, con particolare attenzione alla sua Passione.

Argomento della relazione di Martin Hengel è stato la storicità della figura di Gesù. Peter Stuhlmacher ha parlato invece della passione e morte di Cristo proponendo le riflessioni maturate in seguito ai suoi approfondimenti.

I due studiosi – entrambi docenti all’università di Tubinga, dove Ratzinger è stato professore negli anni ’60 – hanno presentato al dibattito temi indicativi ma non sono entrati nel merito delle opere del Papa.

Hengel non è nuovo a questo tipo di incontri. Già una volta, negli anni Novanta, ha partecipato a un incontro organizzato dal Ratzinger Schülerkreis. Allora si parlò della figura di Pietro nel Vangelo di Marco.

“Benedetto XVI ha sempre ribadito che la rappresentazione di Gesù che ne fanno i Vangeli non solo è teologicamente fondamentale ma, negli elementi essenziali, corrisponde al vero Gesù storico. Per questo sarà molto interessante il confronto con uno storico ed esegeta del rango di Hengel”, spiega il quotidiano vaticano.

Dopo le relazioni dei due docenti ha avuto inizio il dibattito. All’incontro partecipano il Cardinale Christoph Schönborn, Arcivescovo di Vienna, il Vescovo ausiliare di Amburgo, monsignor Hans-Jochen Jaschke, e i 38 ex allievi di Ratzinger.

Tra loro vi sono un docente proveniente dall’Africa – esperto oltre che in Teologia anche in Antropologia – e altri professori, parroci, religiosi, religiose e laici.

Domenica mattina i partecipanti all’incontro hanno preso parte alla celebrazione della Messa durante la quale il Cardinale Arcivescovo di Vienna ha pronunciato l’omelia.

L’incontro è curato per l’aspetto organizzativo da Stephan Horn, salvatoriano tedesco di 72 anni che presiede l’associazione degli ex allievi del Papa.

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ZENIT Staff

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