Ben conscio di queste problematiche lo stesso Benedetto XVI nel messaggio inviato alla 45° Settimana Sociale dei Cattolici Italiani, svoltesi dal 19 al 21 ottobre 2007, aveva indicato nella precarietà lavorativa dei giovani e nella questione antropologica (rispetto della vita umana e attenzione alla famiglia fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna) le principali “emergenze etiche e sociali” che l’Italia si trova a dover affrontare.
Nel messaggio inviato per quella occasione il Papa aveva inoltre affermato che “quando la precarietà non permette ai giovani di costruire una loro famiglia, lo sviluppo autentico e completo della società risulta seriamente compromesso”.