CITTA’ DEL VATICANO, mercoledì, 17 ottobre 2007 (ZENIT.org).- Benedetto XVI ha espresso il proprio dolore per la scomparsa, avvenuta martedì, a 85 anni, del Cardinale José Rosalio Castillo Lara, una delle figure di maggior spicco nella storia del Venezuela, anche per la sua opposizione alla politica del Presidente Hugo Chávez.
In un telegramma di cordoglio inviato all’Arcivescovo di Caracas, il Cardinale Jorge Liberato Urosa Savino, il Papa si è detto rattristato della morte, giunta dopo “una malattia vissuta con grande serenità”, di questo “zelante Pastore che ha servito la Chiesa con tanta carità”.
Il Vescovo di Roma ha ricordato “la generosa e intensa opera ministeriale” del porporato venezuelano, che ricoprirì incarichi di alta responsabilità in Vaticano: fu Presidente della Commissione Disciplinare della Curia Romana; Presidente della Pontificia Commissione per la Revisione del Codice di Diritto Canonico; Presidente della Commissione Disciplinare della Curia Romana; e infine Presidente dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica.
Il Cardinale Castillo Lara, ha continuato il Papa, ha testimoniato “la sua dedizione alla causa del Vangelo, dando prova del suo profondo amore per la Chiesa”.
