ROMA, giovedì, 11 ottobre 2007 (ZENIT.org).- Si svolgerà il 12 e il 13 ottobre a Roma il 2° Corso internazionale di formazione dei Cappellani Militari Cattolici al diritto umanitario.
Il Corso, che avrà luogo presso la sede del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace (Palazzo San Calisto, Piazza San Calisto 16), verterà sul tema “Dignità umana e diritto umanitario. Il ruolo delle religioni”.
L’evento è organizzato dalla Congregazione per i Vescovi e dai Pontifici Consigli della Giustizia e della Pace, per il Dialogo Interreligioso e per l’Unità dei Cristiani.
L’obiettivo è l’attuazione di due impegni assunti dalla Santa Sede con il Comitato Internazionale della Croce Rossa: formazione dei Cappellani Militari Cattolici al diritto umanitario e promozione di iniziative di carattere interreligioso nel campo di questo tipo di diritto.
L’iniziativa verrà presentata dalla Santa Sede alla 30ª Conferenza internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, che si svolgerà a Ginevra dal 26 al 30 novembre 2007.
Il primo Corso si è svolto nel 2003. A differenza di allora, quest’anno avrà carattere ecumenico ed interreligioso, vista la presenza di rappresentanti ed esperti delle grandi religioni del mondo “per riflettere sul contributo di queste all’elaborazione di regole giuridiche a difesa della dignità umana in ogni circostanza e in caso di guerra”, spiega un comunicato ricevuto da ZENIT.
Il corso intende inoltre promuovere la cooperazione tra religioni e società civile nella difesa della dignità umana nei teatri di guerra.
Verrà prestata un’attenzione particolare ad alcune questioni attuali del diritto umanitario, come “il ruolo del diritto umanitario nel quadro della lotta contro il terrorismo; l’esigenza di equilibrio tra lotta contro il terrorismo e difesa dei diritti umani; lo status giuridico delle armi nucleari; l’avvento di nuovi mezzi di guerra e il rischio di applicazione militare della biotecnologia”.
Al Corso parteciperanno i delegati degli Ordinariati Militari Cattolici di più di 30 Paesi, appartenenti alle forze armate, accademici e rappresentanti della società civile da tutto il mondo.
Il programma prevede tre sessioni: “Il diritto umanitario nel mondo contemporaneo”, presieduta dal Cardinale Renato R. Martino, Presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace; “Il ruolo delle religioni”, presieduta dal Cardinale Jean-Louis Tauran, Archivista e Bibliotecario di Santa Romana Chiesa; “la cooperazione tra religioni e società civile”, presieduta da R. Ranjeva, Giudice e Vicepresidente emerito della Corte Internazionale di Giustizia.