CITTA’ DEL VATICANO, domenica, 24 giugno 2007 (ZENIT.org).- Benedetto XVI ha ringraziato la generosità dei fedeli nel collaborare alla sua opera concreta di carità in tutto il mondo.
Il Papa ha espresso il suo ringraziamento al termine dell’Angelus di questa domenica, nel giorno in cui in molti Paesi si è celebrata la Giornata per la carità del Papa.
In altri Paesi, invece, si celebrerà il primo luglio, a ridosso della Solennità dei Santi Pietro e Paolo (29 giugno), patroni della diocesi di Roma.
In questa giornata, le diocesi destinano la colletta della Messa del giorno indicato alle opere di carità di Benedetto XVI. Si tratta del cosiddetto Obolo di San Pietro.
Dopo aver recitato la preghiera dell’Angelus insieme a migliaia di fedeli radunati in piazza San Pietro, il Vescovo di Roma ha detto: “Vi sono vivamente grato per la preghiera e per il sostegno solidale con cui partecipate all’azione evangelizzatrice e caritativa del Successore di Pietro nel mondo intero”.
Nel 2005 – ultimo anno in cui sono stai pubblicati dati –, l’Obolo di San Pietro ha raccolto donazioni per un totale di 59.441.654,64 dollari statunitensi [più di 44 milioni di euro], con un aumento del 14,95% rispetto all’anno precedente.
Tra le opere realizzate grazie all’Obolo, figurano il Villaggio Città dei Ragazzi “Nazareth” a Mbare (Ruanda), l’Ospedale S. Vincenzo de’ Paoli a Sarajevo, il Villaggio per gli orfani dell’AIDS in Kenya, l’Ospedale “Redemptoris Mater” in Armenia, le attività della Fondazione “Populorum progressio” per i contadini e gli indigeni dell’America Latina e della Fondazione Giovanni Paolo II per il Sahel.
[Per maggiori informazioni basta inviare un messaggio all’indirizzo di posta elettronica obolo.sp@segstat.va. E’ possibile, inoltre, inviare donazioni “on line” visitando la pagina www.vatican.va/roman_curia/secretariat_state/obolo_spietro/documents/index_it.htm]