CITTA’ DEL VATICANO, mercoledì, 31 gennaio 2007 (ZENIT.org).- Questo mercoledì Benedetto XVI ha incoraggiato i giovani a seguire l’esempio di San Giovanni Bosco per vivere pienamente la propria vocazione.

Nel giorno della memoria liturgica del fondatore dei salesiani (1815-1888), a conclusione dell’Udienza generale il Pontefice ha presentato la figura di questo santo come modello di vita per giovani, malati e sposi novelli.

“Oggi, la liturgia fa memoria di San Giovanni Bosco, padre e maestro dei giovani, ai quali annunziò il Vangelo con instancabile ardore”, ha ricordato il Papa.

“Il suo esempio incoraggi voi, cari ragazzi, a vivere in modo autentico la vocazione cristiana”, ha quindi affermato.

Successivamente rivolgendosi ai malati presenti nell’Aula Paolo VI del Vaticano, alcuni dei quali sulla sedia a rotelle, il Papa li ha incoraggiati a contemplare la testimonianza di vita cristiana offerta da questo santo italiano per “offrire le vostre sofferenze in unione a quelle di Cristo per la salvezza dell'umanità”.

Infine, il Papa ha quindi auspicato che l’esempio di San Giovanni Bosco possa sostenere gli sposi novelli, alcuni dei quali presenti con indosso gli abiti nuziali,“nel reciproco impegno di costruire la vostra famiglia fedele all'amore di Dio e dei fratelli”.

Discorso di Benedetto XVI al Tribunale della Rota Romana

CITTA’ DEL VATICANO, domenica, 28 gennaio 2007 (ZENIT.org).- Pubblichiamo il discorso pronunciato da Benedetto XVI questo sabato ricevendo in udienza nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico Vaticano i Prelati Uditori, gli Officiali e gli Avvocati del Tribunale della Rota Romana in occasione della solenne inaugurazione dell’Anno giudiziario.