CITTA’ DEL VATICANO, domenica, 28 maggio 2006 (ZENIT.org).- Benedetto XVI, profondamente addolorato per la triste notizia del devastante terremoto che ha sconvolto l’isola di Giava, ha inviato un messaggio di condoglianze alle autorità ecclesiali e civili dell’Indonesia.
Un telegramma inviato a suo nome dal Cardinale Angelo Sodano, segretario di Stato, afferma che il Papa “prega per le vittime e per le famiglie prostrate dal dolore, invocando la pace eterna sulle vittime e la consolazione divina per tutti coloro che soffrono”.
Il Santo Padre “incoraggia quanti lavorano alle operazioni di soccorso e tutte le persone coinvolte ad offrire assistenza medica alle vittime del disastro e a perseverare nei loro sforzi per fornire aiuto e sostegno”.
Questa domenica le squadre di soccorso continuano a cercare i sopravvissuti dopo il forte sisma che ha provocato la morte di più di 4.000 persone nell’isola, secondo quanto reso noto dalle agenzie internazionali di notizie, mentre nelle zone più colpite iniziano a scarseggiare cibo e acqua potabile.
Si tratta del disastro più grande nel Paese dopo lo tsunami del dicembre 2004.