MILANO, domenica, 1° gennaio 2006 (ZENIT.org).- Dandosi appuntamento a Zagabria (capitale della Croazia) per il prossimo fine anno, si sono congedati questa domenica i 50.000 giovani che hanno partecipato all’incontro ecumenico di preghiera convocato dalla Comunità di Taizé dal 28 dicembre al 1° gennaio.
L’invito ad accogliere questo incontro, come ha affermato fratel Alois, successore di frère Roger di Taizé, è stato presentato dal Cardinale Josip Bozanic, Arcivescovo della città e Presidente della Conferenza Episcopale della Croazia.
Circa 400 le parrocchie che hanno accolto i giovani. Di questi 20.000 erano italiani, più di 11.000 provenivano dalla Polonia, quasi 3.000 dalla Romania, 1.500 dalla Serbia-Montenegro, 1.400 dalla Francia, altrettanti dalla Germania, 1.000 dall’Ucraina e 1.000 dalla Lituania.
Gli incontri principali hanno avuto luogo presso la Fiera di Milano. In particolare, si è riflettuto sulla Lettera Incompiuta lasciata da frère Roger, assassinato il 16 agosto scorso all’età di 90 anni da una donna squilibrata di origini rumene, durante un incontro di preghiera a Taizé, paese della Borgogna (Francia).
I giovani sono stati invitati a completare con la propria vita durante quest’anno la Lettera che il fondatore di Taizé non ha potuto portare a termine.
A Milano è stato anche annunciato un incontro di giovani previsto a Calcutta (India) dal 5 al 9 ottobre 2006.
[Ulteriori informazioni su www.taize.fr]