Assemblea generale dei rappresentanti delle “Fattorie della speranza”

Centri di fede destinati alla riabilitazione di giovani alcolizzati o tossicodipendenti

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BERLINO, martedì, 30 agosto 2005 (ZENIT.org).- Dopo la Giornata Mondiale della Gioventù 2005, i rappresentanti di 31 “Fattorie della speranza” hanno celebrato per la prima volta un’Assemblea generale in Germania.

L’incontro ha avuto luogo il 27 agosto nei pressi della capitale, a Gut Neuhof (una delle Fattorie). Il Cardinale Georg Sterzinsky, Arcivescovo di Berlino, ha presieduto una Messa solenne alla quale hanno assistito persone di tutto il mondo, provenienti soprattutto da Argentina, Brasile, Messico, Filippine e Russia.

“Dipendiamo dalla Misericordia divina. Come esseri umani, cercheremo sempre di evitare o superare la sofferenza, ma per riuscirci abbiamo bisogno di amare il Cristo Crocifisso”, ha affermato il Cardinale nella sua omelia.

L’idea di aprire queste “Fattorie della Speranza” come centri di fede destinati alla riabilitazione di giovani alcolizzati o tossicodipendenti risale al 1979, quando l’evangelizzatore tedesco Frei Hans Stapel, OFM, decise di andare in Brasile.

Migliaia di giovani disperati, tra i quali anche molti delinquenti, hanno potuto lasciarsi alle spalle le loro storie di droga e alcool grazie all’aiuto di queste Fattorie, riuscendo anche a scoprire la fede in Cristo. Attualmente in Brasile ci sono 27 Fattorie. “Gut Neuhof”, fondata nel 1998, ospita 40 ragazzi. Questi progetti contano sul sostegno economico dell’Opera di diritto pontificio “Aiuto alla Chiesa che Soffre”.

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ZENIT Staff

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