Durante le vacanze il Papa lavora ad un libro, assicura il Cardinal Bertone

L’Arcivescovo di Genova ha pranzato con il Santo Padre lo scorso martedì

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LES COMBES, venerdì, 15 luglio 2005 (ZENIT.org).- In questi giorni di vacanza Bendetto XVI sta lavorando ad un nuovo libro, ha rivelato il Cardinale Tarcisio Bertone, Arcivescovo di Genova, e in passato stretto collaboratore del Cardinale Joseph Ratzinger, dopo avergli fatto visita nella casa di Les Combes (Valle d’Aosta).

Il porporato, in una intervista concessa questo venerdì al quotidiano dell’episcopato italiano “Avvenire”, ha affermato: “Ho trovato il Papa in ottima forma, rilassato e sereno. L’aria di montagna e gli splendidi paesaggi alpini lo tonificano”.

Martedì scorso, Bendetto XVI aveva invitato a pranzo l’Arcivescovo di Genova che per sette anni è stato Segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede, che aveva come Prefetto l’attuale Papa.

Il Santo Padre trascorrerà il suo periodo di vacanze fino al 28 luglio nella stessa residenza immersa nelle Alpi italiane, nella quale era stato Giovanni Paolo II.

Il Cardinale ha quindi fornito alcuni dettagli sugli orari seguiti dal Santo Pdre in questi giorni: “Alle 7,30 celebra la Messa, si intrattiene in adorazione davanti al Santissimo, recita la liturgia delle ore e poi consuma la prima colazione”.

“Quindi comincia a leggere, a scrivere e a studiare – ha aggiunto –. Intorno alle 13 c’è il pranzo, quindi il pomeriggio un attimo di relax e poi una passeggiata in una montagna vicina, a 1800 metri di quota, durante la quale recita il Rosario. La sera cena, preghiera e poi riposo”.

“Esamina documenti, studia, sta scrivendo un libro”, ha quindi spiegato.

Alla domanda del giornalista se questo libro è in realtà una Enciclica, la prima del nuovo Pontificato, il Cardinale Bertone si è mostrato discreto, rispondendo: “Diciamo un libro, per ora”.

Bertone ha quindi riconosicuto che il Papa si rilassa suonando il pianoforte, che ha fatto portare con sé, anche se confessa di non averlo visto suonare nel giorno della sua visita.

“Se non è uno sportivo come il predecessore è però un grande camminatore. Meno escursioni, forse, ma molte passeggiate”, ha raccontato.

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ZENIT Staff

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