CITTA’ DEL VATICANO, giovedì, 14 luglio 2005 (ZENIT.org).- Benedetto XVI ha nominato il padre Camillo Ballin, missinario comboniano, nuovo Vicari apostolico del Kuwait, secondo quanto reso noto questo giovedì dalla Sala Stampa della Santa Sede.
Subentra a monsignor Francis Micallef, dell’Ordine dei Carmalitani Scalzi, il quale ha presentato la rinuncia al governo pastorale per motivi di salute.
Il padre Ballin aveva ricoperto fino ad ora l’incarico di Direttore del Centro di Studi Arabi e Islamici al Cairo (Egitto). Il Santo Padre gli ha assegnato la sede titolare episcopale di Arna.
Nato a Fontaniva (provincia di Padova, diocesi di Vicenza) il 24 giugno 1944, è stato ordinato sacerdote come religioso dei Missionari Comboniani nel 1969. Dopo l’ordinazione ha studiato l’arabo in Libano e Siria. Tra il 1972 e il 1979 è stato parroco della parrocchia latina di San Giuseppe di Zamalek-Cairo
Dal 1980 al 1989 è stato Superiore di Delegazione e Superiore provinciale della sua Congregazione religiosa. Più tardi, fra il 1989 e il 2000 ha fondato in Sudan l’Istituto per la formazione degli insegnanti di Religione nelle scuole.
Dall’anno 2000 è Direttore del Centro di Studi Arabi e Islamici “Dar Comboni” al Cairo ed insegnante nel Seminario maggiore interrituale.
Da parte sua, monsignor Francis Micallef, nato a Malta, è stato eletto Vescovo del Kuwait l’11 novembre del 1981 ed ha ricevuto la consacrazione episcopale dalle mani di Giovanni Paolo II il 6 gennaio del 1982.
Il Vicariato apostolico del Kuwait ha 2.650.000 abitanti, dei quali 158.500 sono cattolici, secondo i dati riportati nell’Annuario Pontificio della Santa Sede. Sono assistiti spiritualmente da 4 parrocchie, 2 sacerdoti diocesani, 8 sacerdoti religiosi, 1 diacono permanente, 8 religiosi non sacerdoti, 13 religiose. Conta su 7 enti di beneficenza. Nell’ultimo anno sono stati battezzati 495 nuovi cattolici.
