CITTA’ DEL VATICANO, martedì, 15 marzo 2005 (ZENIT.org).- Per permettere a Giovanni Paolo II di continuare la sua “convalescenza” in Vaticano, questo mercoledì non avrà luogo la tradizionale Udienza generale, in base a quanto hanno confermato fonti della Santa Sede.

Sono trascorsi venti giorni da quanto il Pontefice è stato sottoposto a tracheotomia a causa di un’insufficienza respiratoria. I mezzi di comunicazione prevedevano che la sua uscita dall’ospedale avrebbe avuto luogo nei prossimi giorni.

Joaquín Navarro-Valls, portavoce della Santa Sede, ha invece annunciato domenica scorsa il ritorno del Papa in Vaticano, dove “proseguirà la sua convalescenza”.

Il Santo Padre, che continua a svolgere le attività più importanti del suo ministero – questo martedì è stata annunciata la nomina di monsignor Edward K. Braxton come Vescovo di Belleville (Stati Uniti) –, si prepara a vivere i riti della Settimana Santa, anche se la Santa Sede non ha ancora rese note le modalità della sua partecipazione.

Questo martedì è stata anche resa pubblica una lettera del Presidente della Repubblica italiana ed amico personale del Papa, Carlo Azeglio Ciampi, in cui il capo dello Stato manifesta la “viva aspettativa” con cui procedono i preparativi per la visita del Pontefice alla sua residenza ufficiale, il Palazzo del Quirinale, il 29 aprile prossimo.

“La tenacia, la fortezza d'animo, la fiducia da Lei dimostrate nelle ultime settimane hanno rappresentato un esempio mirabile per tutti: cittadini, governanti, Stati”, riconosce Ciampi.

“Il mondo – ha aggiunto – ha più che mai bisogno di sentirla nel giorno di Pasqua e d’ispirarsi alla Sua forza morale e alla Sua illuminata visione”.