ROMA/COLONIA, giovedì, 17 febbraio 2005 (ZENIT.org).- Fervono i preparativi a Colonia per la Giornata Mondiale della Gioventù (GMG), il grande incontro di fede e festa con il Papa – la cui presenza è confermata – del prossimo agosto per il quale sono attesi 800.000 giovani, 230.000 dei quali hanno già confermato la propria presenza.

“Come ha detto il portavoce della Santa Sede dott. Joaquín Navarro-Valls il 13 gennaio, il viaggio del Santo Padre a Colonia è confermato” e “noi andiamo avanti con l’organizzazione”, ha dichiarato al portale “Korazym” Matthias Kopp, portavoce ufficiale della GMG.

Secondo le stime del comitato tedesco per i preparativi, alla cerimonia di apertura della GMG sono attesi 400.000 pellegrini, alla veglia con il Papa (il 20 agosto) 600.000 e 800.000 il giorno dopo, l’ultimo dell’incontro, quando si celebrerà la Messa conclusiva.

Ad ogni modo, se i giovani pellegrini superassero queste previsioni, “siamo pronti ad accogliere tutti”.

A sei mesi dalla celebrazione della XX edizione di questo grande incontro di fede, preghiera e festa con Giovanni Paolo II, non solo si sono già iscritti 230.000 pellegrini, ma l’organizzazione ha già trovato 25.000 letti per alloggiare i giovani. “Ne mancano ancora tanti ma siamo fiduciosi”, ha affermato Kopp.

Il portavoce ha inoltre confermato che sono già giunti “diecimila volontari” per aiutare nell’organizzazione dell’incontro, anche se “ne mancano ancora altrettanti”.

Quanto alla logistica, non esistono difficoltà particolari per la veglia e la Messa finale, che avranno luogo a Marienplatz. “Al contrario ci sono problemi per la cerimonia di benvenuto del Papa e per l’apertura”, perché “potrebbero partecipare tantissimi giovani”, per cui, ha affermato Kopp, “abbiamo valutato l’ipotesi di tenere le due cerimonie in luoghi diversi, perché sarà impossibile sistemare tutti nello stesso luogo”.

“Mons. Renato Boccardo, capo del protocollo e organizzatore dei viaggi del Santo Padre, è venuto recentemente a Colonia per valutare la situazione, ma ancora non c’è una risposta definitiva”, ha commentato.

Il budget per la GMG è di 90 milioni di euro, “né più né meno”, ha spiegato Kopp: “Il Governo di Berlino e quello di Düsseldorf hanno donato oltre 12 milioni di euro”, al Parlamento Europeo “abbiamo chiesto 5 milioni di euro” e “abbiamo ottenuto i primi sponsor” – “non abbiamo la Coca Cola, come ha scritto qualche giornale” –, “quindi siamo ad un buon livello, ma dobbiamo arrivare ai 90 milioni di euro, né più né meno”.

Quanto ai giovani che provengono da zone di conflitto, “vogliamo che vengano palestinesi, iracheni, giordani, ma anche giovani dei paesi dell’Africa” – ha detto Kopp facendo qualche esempio –; “recentemente sono stato in Iraq e in Giordania. Ho incontrato i vescovi cattolici e ortodossi: c’è un grande desiderio dei giovani iracheni e giordani di poter partecipare alla Giornata mondiale della Gioventù. Ma l’esperienza di Toronto ci insegna ad andare cauti: alla fine il problema dei visti ha impedito l’accesso a numerosi giovani”.

Il portavoce della GMG ha sottolineato la sua fiducia nel fatto che il Papa vada a Colonia, com’è stato confermato, ma se alla fine non riuscisse a farlo “la Giornata Mondiale della Gioventù si terrà a Colonia ugualmente, con qualche variazione nel programma, naturalmente”.

[Per informazioni ed iscrizioni on-line: www.wjt2005.de]