SUBIACO, 9 marzo 2004 (ZENIT.org).- La Fondazione Sublacense Vita e Famiglia, ha annunciato che il “Premio San Benedetto” per l’edizione 2004 è stato assegnato all’Onorevole Dana Rosemary Scallon, eurodeputata irlandese.
Monsignor Mauro Meacci, Abate di Subiaco, località nei pressi di Roma, e presidente della Giuria ha così motivato il perché di tale scelta: “Nel difficile contesto politico europeo, l’On. Dana Scallon si è distinta per le numerose iniziative tese ad affermare con illuminata fermezza la centralità della persona umana, il diritto alla vita, il valore insostituibile della famiglia”.
L’Abate ha precisato che: “Sulla scia di una secolare tradizione umanistica, della terra di Irlanda, la signora Dana ha meritato il riconoscimento della Giuria per l’impegno profuso nella costruzione di una Europa fedele alle sue radici cristiane”.
La Fondazione Sublacense Vita e Famiglia, che ha sede in Subiaco, culla del monachesimo benedettino, da anni svolge la sua attività di tutela e salvaguardia della vita umana e della famiglia fondata sul matrimonio, a livello internazionale.
Si richiama ai valori umanistici del monachesimo benedettino, la cui diffusione è iniziata proprio dal Sacro Speco di Subiaco.
In occasione della nuova stagione europea, la Fondazione intende offrire un originale contributo culturale a tale processo, convinta che l’unità dei popoli della nuova Europa necessiti di una condivisa riscoperta di alcuni valori cardine della nostra tradizione.
La cerimonia di consegna del Premio, costituito da una scultura rappresentante il Patrono d’Europa S. Benedetto, realizzata dall’artista Ernesto Gentilini, si terrà il prossimo 16 marzo alle ore 21.00 nella splendida cornice del Monastero di S. Scolastica a Subiaco.