WASHINGTON, D.C., giovedì, 10 marzo 2011 (ZENIT.org).- I Vescovi degli Stati Uniti hanno lanciato un programma di borse di studio per finanziare progetti educativi in Africa.
Il programma è uno dei tanti sostenuti dai cattolici statunitensi attraverso il Fondo di Solidarietà per la Chiesa in Africa, una colletta nazionale promossa dalla Conferenza dei Vescovi Cattolici degli Stati Uniti.
Il Vescovo John Ricard di Pensacola-Tallahassee (Florida), presidente del Sottocomitato della Conferenza Episcopale per la Chiesa in Africa, ha sottolineato che “i Paesi dell’Africa sono ricchi di cultura e risorse e chiari valori umani”.
“Nonostante questo”, ha aggiunto, “l’Hiv/Aids minaccia la vita di milioni di persone”.
“La guerra e l’oppressione mettono in pericolo bambini e famiglie”, ha lamentato il Vescovo. “La povertà estrema e la carestia sono onnipresenti”.
Il Vescovo Ricard ha ricordato che “la fede è ciò che sostiene la gente che deve affrontare queste realtà”.
“Il Fondo di Solidarietà aiuta ad alleviare la sofferenza di molte persone in Africa, aiutandole anche a crescere nella fede cattolica”.
Speranza
Monsignor Ricard ha dichiarato che “la Chiesa in Africa è benedetta con una fede radicata nella speranza – una speranza raggiunta con la sopravvivenza in mezzo alle sfide critiche e uniche che affrontano ogni parrocchia, ogni villaggio e ogni Paese”.
Quest’anno, il Fondo di Solidarietà si concentrerà sul tema “E’ possibile, unisciti a noi”. Sarà organizzato in base alle decisioni individuali delle varie Diocesi e parrocchie.
Il nuovo fondo per borse di studio è stato lanciato dopo uno studio intrapreso dalla Conferenza Episcopale in collaborazione con la Mendoza School of Business presso la University of Notre Dame e le Conferenze Episcopali dell’Africa orientale. Lo studio ha sottolineato l’istruzione come una delle principali necessità pastorali di quella regione.
Altri progetti sostenuti dal fondo includono l’educazione catechetica dei laici in Namibia, la formazione di assistenti pastorali per i malati in Uganda, laboratori su giustizia, pace e sviluppo nell’Africa occidentale, assistenza alle stazioni radiofoniche cattoliche in Liberia, formazione di leadership per gli insegnanti cattolici in Ghana. Nella Repubblica del Congo, il fondo sostiene anche “The Action of Talitha Kum”, un centro per giovani traumatizzati dal conflitto civile.
Dall’inizio dei progetti di finanziamento, nel 2007, il Sottocomitato sulla Chiesa in Africa ha approvato 291 borse di studio, per più di 6 milioni di dollari.
Il Vescovo Ricard ha esortato i fedeli ad essere generosi nella colletta nazionale, sottolineando che “questo fondo tocca la vita di tanti nostri fratelli e tante nostre sorelle nel continente africano in un modo molto reale e tangibile”.
“La Chiesa in Africa continua a contare sulle preghiere e la solidarietà dei cattolici statunitensi”, ha concluso.
Per ulteriori informazioni, http://www.usccb.org/churchinafrica
