Kirill contesta il gender

Il Patriarca della Chiesa ortodossa di Russia definisce un “caso clinico” voler diffondere questa ideologia

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

Arrivano dalla Russia feroci critiche nei confronti di chi vuole diffondere l’ideologia gender. Le ha rivolte il Patriarca della Chiesa ortodossa di Russia, Kirill, nel corso di un incontro con la comunità industriale del Paese. Il Patriarca ha in particolare posto l’accento, con riferimento ad alcune nazioni occidentali, sui problemi di libertà d’opinione ad essa correlati e sul matrimonio tra persone dello stesso sesso.

Kirill ha evidenziato come in questi Paesi sia “in discussione” il fatto che “il matrimonio debba essere considerato l’unione tra un uomo e una donna”. Inoltre, questa tendenza finisce per far passare un messaggio per cui “la scelta del genere non sia una scelta di Dio, ma una scelta intellettuale”. A titolo d’esempio, il Patriarca ha citato la politica di alcuni social network di proporre agli utenti una scelta tra 50 cosiddetti “generi” per trovare quello in cui riconoscersi meglio.

“Probabilmente – ha aggiunto il Patriarca senza molti giri di parole – esiste qualche fantasia malata”. E ha poi aggiunto che definire certe bizzarrie “un caso clinico” sarebbe “la reazione più ragionevole”. Tuttavia, ha proseguito, “questo caso clinico è protetto dalla legge in qualche Paese”. Ha infine spiegato che “ai bambini si insegna questo e gli si dice: dovresti scegliere tu stesso se vuoi essere un bambino o una bambina”.

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione