Cresce la Chiesa in Ciad

Il Papa crea il vicario apostolico di Mongo

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MONGO, venerdì, 5 giugno 2009 (ZENIT.org).- In risposta alla crescita della Chiesa nel Paese, Benedetto XVI ha elevato la prefettura apostolica di Mongo, in Ciad, al rango di vicariato apostolico, mantenendone denominazione e configurazione territoriale.

In questo Paese africano di 10 milioni di abitanti, il 53% dei quali musulmani, i cattolici negli ultimi vent’anni sono passati da poco più del 5% della popolazione al 20% registrato da alcune fonti statistiche. L’evangelizzazione in Ciad ha avuto luogo di fatto soprattutto negli ultimi anni. In base ai dati, il 14% degli abitanti appartiene a denominazioni protestanti, il 7,3% è animista.

Secondo quanto ha spiegato Miguel Ángel Sebastián Martínez, Vescovo della Diocesi di Lai, al Sinodo dei Vescovi celebrato nell’ottobre scorso in Vaticano, il successo di questa evangelizzazione è in parte dovuto all’importanza che nelle comunità cristiane viene data alla Parola di Dio e all’Eucaristia.

I cattolici del Paese non possono partecipare sempre alla Messa domenicale per mancanza di sacerdoti, ma si riuniscono ogni settimana per leggere la Parola, pregare e cercare di capire “ciò che devono fare per cambiare tutto quello che nella loro vita non è conforme al Vangelo”, ha spiegato il presule.

Tra i conflitti che affliggono il Paese da più di quarant’anni, “siamo convinti che la Parola di Dio sia una parola di Pace, una parola che annuncia la Pace e invoca la Pace, il perdono, la riconciliazione e la giustizia”, ha spiegato al Sinodo.

La Chiesa nel Paese, ha aggiunto, organizza numerose iniziative di promozione integrale dell’uomo e della donna e di lotta all’analfabetismo.

Secondo quanto ha reso noto questo mercoledì la Sala Stampa della Santa Sede attraverso un comunicato, Benedetto XVI ha nominato padre Henri Coudray, SJ, primo vicario apostolico di Mongo; verrà ordinato Vescovo.

Prefetto apostolico di Mongo dal 1° dicembre 2001, padre Coudray è esperto di lingua araba, islam e dialogo interreligioso.

E’ nato a Pont-de-Beauvoisin, nella Diocesi di Grenoble-Vienne (Francia), nel 1942. Ha studiato Teologia a Chantilly, a Lione e presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Ha anche studiato Lettere presso l’Università della Sorbona di Parigi e si è laureato in arabo e studi islamici a Lione.

E’ stato ordinato sacerdote nel 1973 e ha fatto la professione nella Compagnia di Gesù nel 1980.

Ha esercitato il suo ministero in Ciad, a N’Djamena, dove ha promosso incontri tra cristiani e musulmani e ha esercitato la carica di vicario episcopale per la regione orientale dell’Arcidiocesi.

E’ stato docente di arabo presso l’Istituto franco-arabo di Abéché e in Costa d’Avorio, dove ha diretto il noviziato di Abidjan, prima di tornare in Ciad come parroco di Mongo e di Marjan Daffak.

La chiesa parrocchiale di Mongo è diventata la Cattedrale del nuovo vicariato apostolico, che abbraccia una popolazione di circa 1,7 milioni di abitanti, 6.000 dei quali cattolici (lo 0,35%).

I cattolici di Mongo sono divisi in sei parrocchie assistite da nove sacerdoti (sei diocesani e tre religiosi). Il vicariato conta anche tredici religiose, cinque religiosi, otto missionari laici e due seminaristi.

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ZENIT Staff

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