Foto: Flickr

Marco Simoncelli: a Coriano un centro disabili in sua memoria

Giovedì prossimo la posa della prima pietra della struttura intitolata al campione di motociclismo tragicamente scomparso nel 2011

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Giovedì 8 settembre, alle ore 18.30, avrà luogo la cerimonia ufficiale di posa della prima pietra della struttura sulle colline di Coriano intitolata al Sic e destinata a centro d’accoglienza per i soggetti più deboli e svantaggiati. Una data che rimarrà nella memoria di Paolo e della famiglia di Marco, oltre che dei tantissimi fan e supporter.
A questo suggestivo momento di festa, non mancheranno d’intervenire le principali autorità locali che hanno sostenuto questo significativo ed ambizioso progetto della Fondazione Marco Simoncelli, a partire dalla Curia, che ha dato in concessione il terreno per 100 anni, nonché il sindaco di Coriano, Domenica Spinelli.
Ultimati i lavori di demolizione della struttura preesistente, annunciati ed avviati lo scorso gennaio, ormai il sogno di Paolo Simoncelli e famiglia pare essere a pochi giri dal traguardo: l’ex Casa Santa Marta, grazie a un progetto di housing sociale, darà presto ospitalità continuativa e stabile ai ragazzi di Montetauro, a cui giornalmente se ne aggiungeranno altri, grazie all’accordo con la Cooperativa Arcobaleno di Rimini.
Tre anni di tempo per portare a termine i lavori e rendere fruibile la struttura attrezzata che, su progetto di Polistudio A.E.S. (Riccione), includerà piscina, spazi ricreativi e un’ampia area verde a disposizione degli ospiti. 2 milioni e 200 mila euro l’impegno finanziario necessario, traguardo raggiunto grazie ad una corposa lista d’iniziative a supporto della Fondazione Simoncelli in memoria del Sic in questi anni.
«Grazie ai tantissimi eventi a sostegno della Fondazione e alla generosità di partner, fan ed amici, si realizza il nostro grande sogno – commenta il padre Paolo -. Tra le tante iniziative a beneficio di questo progetto, voglio ricordare il libro Ciao Sic della Gazzetta dello Sport, il calendario realizzato nel 2012 da Mediafriends Route 58 – in viaggio con Sic e Dimmi di Sic Sport Mediaset. Sempre in quell’anno anche l’asta su Ebay con cui Carmelo Ezpeleta – numero uno della Dorna – si è aggiudicato l’Honda CBR1000RR firmata da Aldo Drudi in un unico esemplare (2012), donandola poi alla famiglia con un gesto di esimia ed altrettanto generosa umanità, come quella organizzata a favore della Fondazione da FMedia Srl, del 2013.
Di quello stesso anno anche l’operazione SuperMessageSIC, ancora su iniziativa di San Carlo che personalizzò oltre 4 milioni di confezioni di patatine (Classica e Dixi), per sostenere la Fondazione mediante l’invio di un SMS contenente una dedica a Marco; la partita di calcio organizzata dalla Nazionale Cantanti a Parma; le quattro edizioni della festa-evento Buon Compleanno Sic, capitanate dall’esuberante Sergio Sgrilli e le ultime 3 edizioni di Spurtleda 58, idea di Masini e di suo papà Armando e il raduno motoristico Sic Day organizzato annualmente dai 58 Boys. La fondazione è arrivata perfino sulle montagne Livignasche portata da Chiara Airoldi con una manifestazione conosciuta con il nome Un gigante x il Sic».
«Grazie a tutti, incluso chi non ho nominato, perché siete davvero tantissimi – conclude il padre Paolo -. Oggi la Fondazione Marco Simoncelli è un simbolo concreto di solidarietà riconosciuto in ambito nazionale ed internazionale e questo ci rende orgogliosi, perché Marco ne sarebbe andato sicuramente fiero».

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ZENIT Staff

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