Nel corso dell’udienza generale odierna, papa Francesco ha rivolto “un saluto affettuoso al popolo brasiliano, in particolare alla città di Rio de Janeiro, che ospita gli atleti e gli appassionati di tutto il mondo in occasione delle Olimpiadi”.
“In un mondo che ha sete di pace, tolleranza e riconciliazione”, il Santo Padre ha auspicato che “lo spirito dei Giochi Olimpici possa ispirare tutti, partecipanti e spettatori, a combattere ‘la buona battaglia’ e terminare insieme la corsa (cfr 2Tm 4,7-8), desiderando conseguire come premio non una medaglia, ma qualcosa di molto più prezioso: la realizzazione di una civiltà in cui regna la solidarietà, fondata sul riconoscimento che tutti siamo membri di un’unica famiglia umana, indipendentemente dalle differenze di cultura, colore della pelle o religione”.
Ai brasiliani, che “con la loro gioia e caratteristica ospitalità organizzano la Festa dello Sport”, il Pontefice ha infine augurato che le Olimpiadi siano “un’opportunità per superare i momenti difficili e impegnarsi nel ‘lavoro di squadra’ per la costruzione di un paese più giusto e più sicuro, scommettendo su un futuro pieno di speranza e di gioia”.
