CITTA’ DEL VATICANO, domenica 21 marzo 2004 (ZENIT.org).- Sabato scorso, 20 marzo, Giovanni Paolo II ha nominato il Cardinale Angelo Sodano, Segretario di Stato, Legato Pontificio per la solenne chiusura del prossimo incontro dei cattolici dell’Europa centrale (Mitteleuropäischer Katholikentag 2003/2004).
Tale celebrazione che avrà luogo presso il Santuario di Mariazell (Austria) il 22 ed il 23 maggio 2004, chiuderà l’incontro a cui interverranno i vescovi e gli arcivescovi provenienti dalla Bosnia-Erzegovina, Croazia, Austria, Polonia, Slovacchia, Slovenia, Repubblica Ceca e Ungheria, impegnati in un comune “pellegrinaggio dei popoli”.
In una lettera pastorale scritta a Zagabria e datata 29 aprile 2003, tutti gli alti prelati di questi paesi, nel cercare di replicare alle affermazioni dei detrattori come dei sostenitori di un’Europa unita, anche in vista del prossimo allargamento ad Est, hanno affermato: “L’Europa è causa per molti di legittime aspettative, ma l’Europa non è una speranza, quanto un dovere”.
“Un dovere, che noi saremo in grado di assolvere, solo quando saremo capaci di attingere alle sorgenti profonde, non da ultimo alla sorgente della Speranza”. E questa speranza continua la lettera, non va ricercata tanto in una idea quanto in una “persona: Gesù Cristo, crocifisso e risorto, che ora siede alla destra del Padre”.
Per leggere il testo della lettera in lingua originale: http://stephanscom.at/edw/reden/articles/2003/08/27/a3521