CITTA’ DEL VATICANO, mercoledì, 14 gennaio 2009 (ZENIT.org).- Benedetto XVI ha confessato di asupicare che il VI Incontro Mondiale delle Famiglie, che ha luogo a Città del Messico da questo mercoledì fino a domenica prossima, permetta di riscopire la bellezza di questa cellula fondamentale della società.
Poco prima che cominciasse la prima giornata del Congresso Teologico Pastorale dell’Incontro, il Pontefice, nel prendere congedo dalle migliaia di pellegrini che hanno preso parte all’Udienza generale di questo mercoledì, ha voluto sottolineare l’importanza dell’evento.
“Vi invito ad unirvi alla mia preghiera per implorare l’abbondanza delle grazie divine sul VI Incontro Mondiale delle Famiglie che si sta svolgendo in questi giorni a Città del Messico”, ha detto.
“Possa questo importante evento ecclesiale manifestare ancora una volta la bellezza e il valore della famiglia, suscitando in tutti nuove energie in favore di questa insostituibile cellula fondamentale della società e della Chiesa”, ha quindi aggiunto.
Benedetto XVI interverrà all’incontro in due occasioni: nella notte di sabato, ora del Messico, trasmetterà un video messaggio all’incontro di festa e testimonianza che si svolgerà nell’atrio della Basilica di Guadalupe.
La mattina di domenica 18 gennaio, invece, sempre ora del Messico, seguirà in televisione tutto lo svolgimento della Messa di chiusura rivolgendo alla fine un breve discorso ai presenti.
Il Papa ha stabilito che possono ricevere l’indulgenza plenaria sia i partecipanti all’incontro che le famiglie che si uniranno con la preghiera all’evento.
Gli Incontri Mondiali delle Famiglie sono nati su iniziativa di Giovanni Paolo II, che ne ha convocato la prima edizione a Roma, nel 1994, in occasione dell’Anno internazionale della Famiglia indetto dalle Nazioni Unite.
I successivi incontri si sono tenuti a Río de Janeiro (1997), Roma (2000, anno del Grande Giubileo), Manila (2003) e Valencia (2006).