La presentazione del nuovo canale tematico di ispirazione cattolica è avvenuta nel pub GP2 di Roma davanti a numerosi rappresentanti di associazioni e movimenti cattolici e a un folto pubblico.
Anima del progetto è l’autore televisivo Stefano Jurgens, che ha confessato che “quando lo Spirito Santo ti entra nel cuore non puoi stare zitto, devi dare testimonianza”.
“In questo mare di televisione – ha spiegato Jurgens parlando di Gioia Tv –, io ho pensato di costruire una mia rete sulla spiritualità, in cui si danno buone notizie, si va incontro alle persone, presentando Gesù risorto, vivo e gioioso”.
“Così, io e i miei amici collaboratori, lasciando da parte il resto, ci siamo messi a lavorare per realizzare una web Tv tutta per il Signore, la sua misericordia, la sua pace, la sua gioia, ed infatti l’ho chiamata Gioia Tv. A fine ottobre 2010 siamo andati online e oggi, dopo solo 5 mesi, sono più di 60mila i contatti da tutto il mondo”.
Gioia Tv, ha sottolineato l’autore televisivo, “è la Tv del bene, del positivo, la Tv di Gesù vivo, allegro, misericordioso, anche ironico, di Gesù che ci vuole bene, felici e gioiosi. Lui è il nostro Salvatore e noi gli apparteniamo perché Lui ci ha comprato a caro prezzo, attraverso la Croce, ha vinto la morte e il peccato per tutti noi, ed è questa la Buona Novella che vogliamo diffondere con ogni mezzo”.
“Vogliamo presentare questo Gesù che ogni giorno ci riempie di doni e di grazie a chi ancora non lo conosce o lo conosce poco, o a chi cerca un valore d’amore al quale aggrapparsi soprattutto in questi tempi di triste grigiore”.
In Gioia Tv, ha indicato, “troverà spazio il libero pensiero, espresso dalla Chiesa ma anche dai laici e dalle persone di spettacolo che sono già nel cuore della gente”.
Non mancherà poi uno spazio ben definito “per tutte quelle associazioni – e sono tantissime – che quotidianamente operano per il bene comune e costruiscono cose importanti, ma non hanno purtroppo voce e visibilità”.
La trasmissione è iniziata sul web per “cominciare con il futuro, andando soprattutto incontro alle nuovi generazioni”.
Quanto ai programmi che offre, “è previsto un Tg delle buone notizie e lanciamo fin da ora un Festival della musica cristiana. Poi la lettura integrale della Bibbia, la rappresentazione della Vergine Maria nell’arte e nella letteratura, l’approccio del cinema al sacro, interviste a personaggi della cultura e dello spettacolo su chi sia per loro Gesù e che presenza abbia nella loro vita. E ancora: presentazioni di libri a tema religioso, percorsi musicali sulle orme dei più importanti musicisti, itinerari poetici, scuola di preghiera. Spazio anche all’allegria, con la striscia ‘Bibbia e umorismo’ curata da Pippo Franco”.
“Intendiamo insomma contribuire in ogni modo alla bonifica della triste valle della Tv spazzatura”, ha concluso Jurgens.
Per ulteriori informazioni, www.gioiatv.com, info@gioiatv.com.