Halloween: alcuni dirigenti scolastici preferiscono le tradizioni locali

L’iniziativa del comprensorio tirrenico mira alla riscoperta della commemorazione dei defunti

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Non ci stanno alcuni dirigenti del comprensorio tirrenico all’importazione di tradizioni esterne, se ciò significa dimenticare quelle proprie. Si tratta dei professori Caterina Celeste (I. C. Galati), Clotilde Graziano (I. C. San Piero Patti), Enrica Marano (I. C. Terme Vigliatore), Maria Ricciardello (I. C. Brolo), Leon Zingales (I. C. Gioiosa Marea), che hanno firmato e diffuso un comunicato nel quale manifestano l’intenzione delle rispettive scuole a voler dedicare i giorni precedenti la commemorazione dei defunti alla riscoperta delle proprie tradizioni, piuttosto che alla celebrazione di Halloween.

“Noi Dirigenti Scolastici del comprensorio tirrenico – si legge nel comunicato – tenuto conto dell’importanza della valorizzazione delle radici culturali, storiche e religiose del nostro territorio, convinti di come non sia possibile accettare in modo passivo usi e costumi imposti da una cultura di origine anglosassone, comunichiamo di voler dedicare i giorni precedenti alla commemorazione dei defunti alla riscoperta delle antiche tradizioni. Ogni singola istituzione, in relazione alle peculiarità dei luoghi, svilupperà proprie iniziative che avranno tutte come comune bandiera lo slogan No ad Halloween, sì alla commemorazione dei defunti. Nel totale rispetto della libertà d’insegnamento si invitano i docenti dell’ambito artistico e letterario a riscoprire le tradizioni storiche, culturali e sociali del territorio. Nell’assoluto rispetto della libertà religiosa, si invitano altresì i docenti di Religione ad approfondire il concetto di Comunione dei Santi e di interazione tra vivi e defunti tramite la catena della preghiera”.

Fonte: http://www.24live.it/51095-halloween-alcuni-dirigenti-scolastici-preferiscono-le-tradizioni-locali

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ZENIT Staff

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