Alla vigilia del decimo anniversario della morte di San Giovanni Paolo II, spirato il 2 aprile 2005, ai vespri della prima solennità della Divina Misericordia, da lui istituita, il papa polacco è stato ricordato dal suo successore Francesco, al termine dell’Udienza Generale odierna.
“Il suo esempio e la sua testimonianza sono sempre vivi tra noi. Cari giovani, imparate ad affrontare la vita con il suo ardore e il suo entusiasmo”, ha detto papa Bergoglio.
Il Santo Padre si è poi rivolto ai “cari ammalati”, perché portino “con gioia la croce della sofferenza”, come papa Wojtyla ci ha insegnato.