Nel giorno in cui il presidente siriano Bashar al-Assad è volato a Mosca per incontrare il suo collega russo Vladimir Putin, dalla Siria giunge un nuovo plauso all’intervento militare della Russia nel Paese contro i terroristi islamici.
“Da quando sono intervenuti i russi con gli aerei la nostra situazione è migliorata tantissimo. Qui ad Aleppo ora abbiamo elettricità e acqua. I russi sono riusciti a cacciare via gli uomini dell’Isis perché hanno bombardato zone sensibili jiahdiste”. Così fra Ibrahim Alsabagh, parroco di Aleppo, ai microfoni di inBlu Radio, a proposito dei bombardamenti russi in Siria.
“Vediamo l’intervento russo – ha aggiunto il parroco di Aleppo – positivamente” perché “ha aiutato l’esercito regolare a difendere maggiormente il popolo. Abbiamo sentito che gli uomini dell’Isis hanno cominciato dal primo giorno ad evacuare tante zone, noi non possiamo sapere se questi che stanno scappando sono uomini dell’Isis con le loro famiglie o del popolo siriano” ma “oltre l’85% della popolazione siriana vede con occhi positivi l’intervento russo sul territorio”.
Il parroco di Aleppo ha inoltre spiegato che “alcuni gruppi jihadisti continuano in zone limitate a lanciare missili sulle abitazioni ma in modo meno frequente”. Ha infine detto che ora “l’acqua viene più spesso e in modo più frequente, ci sono sempre disagi ma almeno viene più di prima. Tra la popolazione è tornato un lieve sollievo”.