In queste sere passeggiare in Piazza San Pietro regala un’emozione particolare, che lascia a ciascuno una suggestione di essere soli e di potersi godere le bellezze artistiche del colonnato berniniano e della facciata della Basilica contemplandole in religioso silenzio.
Questa magia è data dalla luce soffusa di qualche lampione che illumina tacito i passi dei visitatori adagiandosi quasi come un drappo di seta sulle 24 statue del Presepe trentino, allestito al centro della Piazza da qualche giorno, e che sarà inaugurato assieme all’abate bavarese nel pomeriggio del 18 dicembre prossimo.
E’ invece notizia di questa mattina che Piazza San Pietro potrà godere di questo “silenzio di luci” fino alla sera del 7 dicembre, quando, poche ore prima dell’apertura della Porta Santa, dopo una breve cerimonia sarà inaugurata la nuova illuminazione artistica di via della Conciliazione e dell’intera Piazza. Le attività di progettazione e realizzazione del nuovo impianto sono state effettuate dai tecnici di illuminazione pubblica Acea Spa, a precisarlo è il comunicato stampa rilasciato questa mattina dalla Sala stampa della Santa Sede.
Nel testo del comunicato tra l’altro si legge anche che i lavori durati sei mesi hanno riguardato l’installazione di oltre 100 lampade Led sui candelabri e sulle fontane di Piazza San Pietro, sui lampadari dell’intero colonnato berniniano, sulle mensole del sagrato, sul Largo del Colonnato, su tutte le armature di Piazza Pio XII e di via della Conciliazione.
La nuova illuminazione a Led, installata anche per un maggiore risparmio energetico, rappresenta la prosecuzione e il completamento degli interventi già effettuati lo scorso dicembre dalla stessa Acea sulla facciata e sulla cupola di San Pietro, e su altre cupole delle chiese della città, tra le quali ricordiamo Santa Maria Maggiore.
Le nuove lampade di dimensioni ridotte e ad alta efficienza, aveva spiegato dalla ditta Acea lo scorso dicembre, “utilizzano una tecnologia di illuminazione tra le più avanzate, in grado di modellare e valorizzare al meglio la forma delle strutture architettoniche e la tonalità dei colori”. Questo nuovo volto della Basilica di San Pietro era stato dato anche alla Cupola, al Tamburo, alla Lanterna, alle Cupole minori, alla Facciata, alle finestre dell’Aula della Benedizioni, alla Gloria dell’Altare Maggiore e infine anche al Baldacchino di San Pietro all’interno della Basilica.