L’occhio della fede vede dentro, scruta nel segreto della realtà visibile: trova il positivo perfino in ogni negativo.
Per conoscere la bontà di qualsiasi cosa bisogna andare in profondità; ogni uomo in superficie può piacere o non piacere; ma se lo guardi nell’intimo, ne rimani incantato. Ecco perché Dio è innamorato dell’uomo, di ogni uomo, di te e di me. “Dio solo sa, ricorda il Papa, cosa c’è dentro ogni uomo.” L’uomo è il capolavoro di Dio.
Anche solo a esaminare la meraviglia del corpo, dei tessuti, delle cellule ecc. si resta incantati.
L’uomo guarda in faccia, ma Dio vede il cuore. In superficie l’uomo è, sì, una meraviglia, ma una meraviglia che è polvere e in polvere ritornerà; ” è come l’erba del campo: al mattino germoglia e fiorisce; alla sera è falciata e dissecca.”
In superficie l’uomo è inconsistenza: è come pula che il vento disperde; come nube senz’acqua che promette invano, come ombra che passa, speranza disattesa, promessa non mantenuta. Insomma in superficie “ogni uomo è inganno”.
Un giorno mi sono sorpreso a guardare le persone per strada con occhio superficiale: istintivamente consideravo ognuno come amico o nemico; simpatico o antipatico; bello o brutto, vecchio o giovane, forte o debole, piccolo o grande… Ognuno veniva incasellato da me secondo valutazioni di merito o di demerito; ognuno suscitava in me attrazione o ripulsa.
Il solo sguardo della fede penetra la superficie; l’amore vero non può basarsi su nessuno dei pregi esteriori, né può risultare giustificabile alcun moto di disprezzo per nessuno dei difetti.
È l’occhio di Dio che vede la verità e scruta l’intimo di ciascuno. Solo Gesù in te sa vedere e amare il cuore dell’altro.
Ciao da p. Andrea
Per richiedere copie dei libretti di padre Andrea Panont e per ogni approfondimento si può cliccare qui.