Un martire della fede, assassinato perché ha rivelato in modo pacifico i valori evangelici nella vita sociale: la verità, il rispetto della dignità dell’uomo e dei suoi diritti ‘
La Libreria Editrice Vaticana informa che è disponibile nelle migliori Librerie il volume La fede è libertà. La vita e il martirio di padre Jerzy Popiełuszko (pag. 958; Euro 35) a firma di Ewa K. Czaczkowska e Tomasz Wiścicki. Il volume, tradotto dalla lingua polacca, racconta la vita del beato padre Jerzy Popiełuszko, di cui il 20 settembre 2014 è iniziato il processo di canonizzazione. Il suo ricordo è ancora vivido in coloro che lo hanno conosciuto e, la sua storia, è ancora oggi da monito e da incoraggiamento ad agire da cristiani, testimoniando che la fede rende veramente liberi contro ogni tentativo di violenza e di oppressione. La morte di Popiełuszko avvenuta nell’ottobre del 1984 fu la vittoria morale del bene sul male. Jerzy fu assassinato perché aveva rivendicato in modo pacifico la presenza dei «valori evangelici nella vita sociale: la verità, il rispetto della dignità dell’uomo e dei suoi diritti» (pag. 7). Questi valori senza tempo e universali che a quei tempi denunciavano il male e la falsità del sistema comunista erano una minaccia per il sistema stesso. La morte di Popiełuszko aveva sconvolto gli animi di milioni di polacchi e allo stesso tempo rianimò «le speranze di libertà strangolate dalla legge marziale, cambiò – e aveva continuato a cambiare per anni – le vite umane. Fino al giorno della beatificazione, la tomba di Jerzy nel quartiere di Żoliborz a Varsavia fu visitata da 18 milioni di persone, tra cui 300.000 dall’estero, da 134 Paesi nel mondo» (pag. 9).
Ewa K. Czaczkowska, saggista e docente universitaria, direttrice del Dipartimento di Studi del Museo di Giovanni Paolo II e del Primate Stefan Wyszyński. Autrice di libri bestseller, tra cui: Suor Faustina. Biografia della Santa (Siostra Faustyna. Biografia świętej).
Tomasz Wiścicki saggista, giornalista, avvocato e storico di formazione. Autore tra l’altro dell’intervista con padre Maciej Zięba Bianco con aggiunta di nero (Biel z dodatkiem czerni).