Come di consueto papa Francesco si è rivolto alla conclusione dell’Udienza generale in piazza San Pietro ai giovani, ai malati e agli sposi novelli.
“Cari giovani, tornando dopo le vacanze alle consuete attività, sappiate trovare ogni giorno il tempo per il vostro dialogo con Dio”, ha detto il Pontefice, che li ha esortati a diffondere attorno a loro “la sua luce e la sua pace”.
Francesco ha incoraggiato poi i malati a trovare “conforto nel Signore Gesù, che continua la sua opera di redenzione nella vita di ogni uomo”.
Indirizzandosi invece agli sposi novelli, li ha esortati ad imparare “a pregare insieme, nell’intimità domestica, affinché il vostro amore sia sempre più vero, fecondo e duraturo”.
All’inizio del suo saluto finale, il Papa si è rivolto in particolare alle Suore della Presentazione di Maria, riunite a Roma in Capitolo generale, ai seminaristi di Milano, ai cresimandi di Verona e quelli di Lucca.
Il Pontefice ha salutato anche gli Scout dell’AGESCI (Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani) delle Marche, che erano accompagnati dall’arcivescovo emerito di Ancona-Osimo, il cardinale Edoardo Menichelli, nonché i profughi ospiti della diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza, che hanno ricevuto nei giorni scorsi il battesimo e venuti a Roma con il vescovo della diocesi toscana, mons. Stefano Manetti.
Il Papa ha salutato infine l’Associazione Vittime del “Forteto”, a Roma con il cardinale arcivescovo di Firenze, Giuseppe Betori, e i dipendenti di Vodafone Italia.
“Cari fratelli e sorelle, auguro a tutti che la vostra visita alle tombe degli Apostoli vi rinsaldi nell’adesione a Cristo e vi renda suoi testimoni nelle famiglie, nelle comunità ecclesiali e nella società civile”, ha detto Jorge Bergoglio.
Udienza generale, 30 agosto 2017 / © PHOTO.VA - OSSERVATORE ROMANO
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