“Il Papa ha incoraggiato molto a trovare cammini di solidarietà, il cammino di donare speranza alle persone, mantenere una fede”. Lo ha dichiarato il nunzio apostolico in Venezuela, mons. Aldo Giordano, ricevuto ieri, lunedì 26 giugno 2017, in udienza dal Pontefice.
La visita del rappresentante diplomatico della Santa Sede a Caracas segue quella della presidenza della Conferenza Episcopale del Venezuela (CEV), avvenuta lo scorso 8 giugno.
“Il Papa ha espresso la sua vicinanza, il suo affetto al Paese Venezuela, in particolare ha espresso la sua sofferenza e la sua comunione con le vittime delle violenze che ci sono, soprattutto le giovani vittime e le loro famiglie”, ha detto mons. Giordano al microfono di Radio Vaticana.
Francesco si auspica che non ci sia violenza, ha proseguito il diplomatico, poiché i problemi non si risolvono con la violenza. “Quindi dobbiamo avere il coraggio di intraprendere altri sentieri.”
Il Pontefice ha anche ribadito la disponibilità da parte della Santa Sede di aiutare “se si aprono possibilità di qualche tipo di trattativa, o quando vedrà che c’è una volontà reale di affrontare i problemi”.
“Purtroppo”, ha continuato il presule, “in questo momento la voce di questo popolo non trova molta espressione. Quindi la speranza è che questo popolo buono del Venezuela possa in qualche modo imporre la sua agenda, che è un’agenda di riconciliazione, di affrontare i veri problemi, perché la famiglia ha problemi concreti.” (pdm)
