Il Revisore Generale dei conti e bilanci della Santa Sede, Libero Milone, ha presentato ieri, lunedì 19 giugno 2017, le sue dimissioni a papa Francesco, che “le ha accolte”. Lo ha reso noto un comunicato stampa diffuso oggi dalla Sala Stampa vaticana, il quale aggiunge che “si conclude così, di comune accordo, il rapporto di collaborazione con la Santa Sede”.
Mentre la breve nota vaticana augura “ogni bene” al manager italiano per la sua futura attività, il testo informa “che sarà avviato quanto prima il processo di nomina del nuovo Responsabile dell’Ufficio del Revisore Generale”.
Nel quadro del processo di riforme, papa Francesco aveva nominato Milone nel maggio del 2015, con il preciso compito di effettuare la revisione dei conti e la certificazione dei bilanci — “audit” o “auditing” in gergo — delle varie amministrazioni vaticane. L’ufficio e la figura del revisore generale sono stati istituiti dal Pontefice nel febbraio 2014 con il Motu Proprio “Fidelis dispensator et prudens”.
Prima della sua collaborazione con la Santa Sede, il manager italiano ha lavorato per colossi come Deloitte Touche Tohmatsu, inoltre Wind Telecom Group, Fiat e anche l’Onu.
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Santa Sede: si è dimesso il “Revisore Generale”
Il processo per nominare un successore “sarà avviato quanto prima”