Mario Fani, giovane viterbese, nel 1867 ispirandosi anche alla vicenda della laica santa Rosa da Viterbo, diede inizio con alcuni altri a quella che diventerà l’Azione Cattolica. Dell’importanza della Santa di Viterbo e del suo santuario ne era ben consapevole Armida Barelli che spesso vi passò a pregare alloggiando anche alcuni giorni tanto che ancora oggi vi si conserva la sua camera.
Una delle pagine più belle dell’Azione Cattolica fu quella dei giovani universitari che furono formati da Giovanni Battista Montini – futuro Paolo VI – che fu assistente ecclesiastico; tra quei giovani vi era anche Aldo Moro. Quest’ultimo il 16 marzo 1978 fu sequestrato dalle Brigate Rosse in via Mario Fani, ossia quella strada romana intitolata al viterbese iniziatore dell’Azione Cattolica. Da quel momento iniziò la “via crucis” che lo condusse ad essere ucciso il 9 maggio seguente. Dolo alcuni mesi, ossia il 6 agosto 1978, morì anche il suo amico Paolo VI.
Considerando tutto ciò viene in mente quanto ebbe a dire la venerabile Benedetta Bianchi Porro ossia che per chi crede tutto è segno.
A leggere l’intreccio del nome di Mario Fani con quello di Aldo Moro – di cui è aperto il processo di beatificazione – e del beato Paolo VI c’è da prendere atto che realmente non vi sarà altro segno che quello di Giona (Mt 12,39; Lc 11,29), ossia il segno pasquale di morte e resurrezione. Mario Fani morì nel ventiquattresimo anno d’età e la sua giovane vita è stata come un seme sotterrato che porta molto frutto (Gv 12,24); la spiga che ne nacque ebbe grani eccellenti che a loro volta diedero la vita per i fratelli come nel caso di Aldo Moro e Giovanni Battista Montini. A loro volta nel morire furono fecondi proprio secondo il desiderio di Gesù: ” perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga” (Gv 15,16).
Nella storia centenaria dell’Azione Cattolica ci si potrebbe fermare a contemplare i frutti della fede – come è descritto nella prima parte del testo Della vera letizia di Francesco d’Assisi nella cui festa morì Mario Fani nel 1869 – oppure riconoscere la discrezione efficace di quegli umili inizi che si possono cogliere visitando il Santuario di Santa Rosa di Viterbo!
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Qui un approfondimento.
Via Fani
Da Mario Fani ad Aldo Moro, una storia di santità
L’Azione Cattolica e il segno pasquale