Il 1° gennaio, in occasione della 50a Giornata Mondiale della Pace, esprimendo il proprio sostegno al messaggio di Papa Francesco La nonviolenza: stile di una politica per la pace, la Comunità di Sant’Egidio invita a cominciare il nuovo anno partecipando a manifestazioni in tutto il mondo contro le guerre e i muri che separano gli uomini e fanno guardare al futuro con paura e rassegnazione.
In risposta ai conflitti in corso e al terrorismo che minaccia la convivenza, si svolgeranno, a Roma e in centinaia di altre città di tutti i continenti, marce e iniziative pubbliche. Si intende lanciare un forte appello contro l’indifferenza che ha accompagnato tante guerre, come quella in Siria: un messaggio rivolto a tutti e alla comunità internazionale, gravemente assente, per lungo tempo, di fronte a centinaia di migliaia di vittime e milioni di uomini e donne costretti ad abbandonare le loro terre. Durante le manifestazioni verranno ricordati i nomi di tutti i Paesi ancora coinvolti dai conflitti e dalla violenza nei diversi continenti.
Come consuetudine, a Roma la marcia per la Pace, promossa da Sant’Egidio, cui hanno aderito numerose associazioni e organizzazioni, partirà da Largo Giovanni XXIII verso Piazza S. Pietro per ascoltare le parole di Papa Francesco all’Angelus.
Comunità di Sant'Egidio
Sant’Egidio: marce per la Pace in tutto il mondo
Il 1° gennaio, manifestazioni in ogni paese contro le guerre e i muri che separano gli uomini e fanno guardare al futuro con paura