Inizia il percorso di avvicinamento alla Settimana sociale di Cagliari (26-29 ottobre 2017) e il vescovo Arrigo Miglio dà il via a un itinerario tutto sardo per giungere a questo evento con un valido contributo della chiesa locale. Per questo motivo è giunto un appello a circa sessanta esperti – docenti universitari, presidenti di organizzazioni, rappresentanti di tutti i sindacati, responsabili di associazioni laiche ed ecclesiali – per condividere riflessioni ed esperienze a partire dal tema Giovani, lavoro, formazione, nuove tecnologie, con particolare attenzione alla realtà regionale.
I tre verbi di riferimento che segneranno i lavori della Settimana sociale, e tutto l’iter di preparazione, sono: denunciare, raccontare, proporre. Il seminario promosso da Miglio per il prossimo 10 dicembre (a partire dalle ore 9.30 presso il seminario diocesano di via mons. Cogoni) si pone dentro questo orizzonte metodologico affinché si passi dallo “sterile lamento” all’individuazione e attuazione di “buone pratiche”, come ha sottolineato anche monsignor Santoro, arcivescovo di Taranto e presidente del comitato scientifico della Settimana sociale di Cagliari.
Mons. Miglio auspica che “la Sardegna possa presentarsi alla Settimana sociale (che riunirà a Cagliari più di 1000 persone tra delegati delle diocesi italiane, sindacalisti, imprenditori, sociologi, esponenti del terzo settore e dell’università, volontariato. ndr), con una proposta organica, unitaria, in grado di favorire sviluppo e occupazione, con particolare riguardo al futuro dei giovani, che oggi hanno davanti un mondo senza speranza”.
Foto: Diocesi di Cagliari
Settimana sociale 2017: la diocesi di Cagliari muove i primi passi
Sabato prossimo un seminario di preparazione all’evento in programma ad ottobre. Mons. Miglio: “Auspico una proposta organica, in grado di favorire sviluppo e occupazione, specie per i giovani”