Unitalsi: un anno di misericordia!

Seicento volontari, zccolti 50mila pellegrini disabili, effettuati 450 trasporti speciali, consegnate 4200 carrozzine

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L’U.N.I.T.A.L.S.I. (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali) in occasione del Giubileo Straordinario della Misericordia – che ha preso il via l’8 dicembre 2015 con l’apertura della Porta Santa della Basilica Papale di San Pietro e che si concluderà sempre a San Pietro domenica prossima 20 novembre – ha messo in campo un’eccezionale task-force di oltre 600 volontari (provenienti da 15 regioni italiane) per offrire un servizio speciale appositamente articolato e strutturato per garantire la migliore assistenza possibile ai pellegrini, in particolare malati, disabili e anziani, che sono arrivati a Roma per gli eventi inseriti nel calendario giubilare.
I numeri di questa attività: oltre 50 mila pellegrini disabili e malati accolti, 4200 carrozzine consegnate, 450 trasporti speciali effettuati con 6 mezzi dell’Associazione.
Gli eventi giubilari che hanno registrato – secondo i dati dell’U.N.I.T.A.L.S.I. – la presenza il maggior numero di pellegrini disabili e malati sono stati: Le reliquie di San Pio e San Leopoldo a Roma (3- 11 febbraio 2016), il Giubileo degli Ammalati e delle Persone Disabili (10-12 giugno 2016) e il Giubileo del Volontario e degli Operatori di Misericordia/Canonizzazione Madre Teresa Di Calcutta (2-4 settembre 2016).
Due le postazioni di accoglienza dell’Associazione attive in prossimità di San Pietro: il gazebo di piazza dell’Uffizio dove è stata garantita la presenza di volontari durante tutti gli eventi giubilari, tutti i mercoledì per le udienze generali, i sabati per le udienze Giubilari e le domeniche per le Sante Messe presiedute da Papa Francesco e gli Angelus. In questa location è stata offerta assistenza a 45 mila pellegrini malati, disabili e anziani (20 mila dall’Italia e 25 mila dal resto del mondo) e sono state consegnate 3700 carrozzine gratuitamente a chi ne ha fatto richiesta per accedere agli eventi giubilari e papali (al termine dei quali sono state riconsegnate). L’altra postazione per l’accoglienza è stata organizzata presso l’auditorium della Conciliazione dal 4 Gennaio 2016 dove hanno operato i ragazzi del servizio civile dell’U.N.I.T.A.L.S.I. accogliendo oltre 5 mila pellegrini (2 mila dall’Italia e 3 mila dal resto del mondo) e consegnando 500 carrozzine.
Particolare attenzione è stata riservata dall’U.N.I.T.A.L.S.I. anche la tema degli spostamenti da e per le stazioni di Roma, dagli aeroporto e dalle strutture alberghiere in occasione dei vari eventi giubilari. Sono stati messi a disposizione 6 mezzi speciali grazie ai quali sono stati garantiti oltre 450 trasporti (350 di pellegrini italiani e 100 provenienti dal resto del mondo).
A coordinare queste molteplici attività è stato il Numero Verde gratuito dell’U.N.I.T.A.L.S.I. (800.062.026). Questo servizio che è attivo attivo dal lunedì al sabato dalle 9 alle 20 e la domenica dalle ore 9 alle ore 18 ha avuto il compito di rispondere alle chiamate e alle più diverse richieste da parte degli utenti che desideravano arrivare a Roma per il Giubileo (richieste di trasporto, di assistenza presso stazioni e aeroporti, in hotel sia relativamente all’arrivo ed alla partenza, di carrozzine ed informazioni di carattere generale sugli eventi, accessibilità dei siti, servizi dedicati ai disabili). A questo occorre anche aggiungere il lavoro di coordinamento dei volontari coinvolti, stabilendo turnazioni e tutte le attività di segreteria relative al Giubileo, curando la corrispondenza, le comunicazioni con mass-media e social, svolgendo in sintesi tutte quelle attività proprie di un call center inbound e di una segreteria dedicata.
“È stato un anno impegnativo – dichiara Antonio Diella, presidente nazionale dell’U.N.I.T.A.L.S.I. – che ci ha visto moltiplicare i nostri sforzi per essere accanto agli ammalati e ai disabili arrivati a Roma dall’Italia e dal mondo. Il Giubileo straordinario dedicato alla Misericordia è stato anche l’occasione per toccare con mano il grande cuore dei nostri volontari che si sono confermati straordinari messaggeri di misericordia accanto ai più fragili. Un ringraziamento speciale va a loro e ai ragazzi del servizio civile che ogni giorno hanno saputo rispondere con professionalità, amore e disponibilità alle richieste delle migliaia di pellegrini che si sono rivolti ai punti accoglienza e al numero verde dell’U.N.I.T.A.L.S.I.”.
“Un servizio il nostro – aggiunge Diella  – per essere nella Chiesa e accanto al Papa ed anche per ribadire l’idea che Roma è la capitale mondiale del Cristianesimo, ma è anche una città unica per l’accoglienza e la solidarietà”.
“Desidero rivolgere – aggiunge Alessandro Pinna, responsabile nazionale U.N.I.T.A.L.S.I. per il Giubileo – un ringraziamento speciale a tutte le autorità ecclesiastiche e civili che sono state coinvolte nell’organizzazione e nella gestione del Giubileo. Con tutti si è instaurato un clima di perfetta sinergia e collaborazione che ha permesso di ottimizzare il lavoro di ciascuno nell’interesse della buona riuscita di ogni evento. L’impegno dell’U.N.I.T.A.L.S.I. comunque non si esaurisce con l’Anno Santo, ma proseguirà per ogni udienza, Angelus o evento che vedrà protagonista Papa Francesco”

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ZENIT Staff

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