Foto: Al Jazeera

Siria. Appello del Papa: "Responsabili bombardamenti renderanno conto a Dio"

Al termine dell’udienza generale, il Pontefice indica come “obbligo imperativo e urgente” impegnarsi per la protezione dei civili

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Un vigoroso appello per la Siria quello pronunciato dal Papa al termine dell’Udienza generale di oggi. Dopo i saluti, Francesco ha detto: “Il mio pensiero va un’altra volta all’amata e martoriata Siria. Continuano a giungermi notizie drammatiche sulla sorte delle popolazioni di Aleppo, alle quali mi sento unito nella sofferenza, attraverso la preghiera e la vicinanza spirituale”.
Nell’esprimere “profondo dolore e viva preoccupazione per quanto accade in questa già martoriata città, dove muoiono bambini, anziani, ammalati, giovani, vecchi, tutti … “, il Pontefice “rinnova a tutti l’appello ad impegnarsi con tutte le forze nella protezione dei civili, quale obbligo imperativo ed urgente”.
A braccio infine aggiunge: “Mi appello alla coscienza dei responsabili dei bombardamenti che dovranno dare conto davanti a Dio”.

 

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ZENIT Staff

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