Sua Beatitudine Pierbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme dei Latini - Foto © Custodia Terrae Sanctae

A Bergamo, domani, l'ordinazione episcopale di Padre Pierbattista Pizzaballa

Dopo 12 anni come Custode di Terra Santa, il frate è stato nominato dal Papa amministratore apostolico del Patriarcato latino di Gerusalemme

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Domani, sabato 10 settembre, alle 16, nella Cattedrale di Bergamo, si terrà la solenne ordinazione episcopale di Padre Pierbattista Pizzaballa che Papa Francesco ha nominato amministratore apostolico del Patriarcato di Gerusalemme dei Latini elevandolo alla dignità di arcivescovo, dopo essere stato per 12 anni Custode di Terra Santa come frate minore francescano.
La celebrazione sarà presieduta dal cardinale Leonardo Sandri, prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, organo della Santa Sede che sovrintende a nome del Santo Padre sui territori del Medio Oriente e nel rapporto con le Chiese Ortodosse.
Con lui concelebreranno Sua Beatitudine Fouad Twal, patriarca emerito di Gerusalemme, e mons. Francesco Beschi, vescovo di Bergamo, insieme a circa altri 30 Vescovi, tra cui i nunzi apostolici in Israele, Palestina, Giordania, Libano, Cuba, Singapore, Canada.
Presenti anche l’arcivescovo di Akka dei Greco-Melkiti, l’arcivescovo maronita di Haifa, il vicario Apostolico dell’Arabia e quello di Istanbul, oltre ad alcuni vescovi nativi bergamaschi. Nella Cattedrale ci sarà inoltre una delegazione ecumenica, con l’arcivescovo Nektarios, inviato dal patriarca greco-ortodosso di Gerusalemme.
Il nuovo arcivescovo Pizzaballa è nato a Cologno al Serio, in provincia di Bergamo nel 1965. Ha frequentato il noviziato al santuario della Verna presso i Frati minori francescani ed è stato ordinato sacerdote nel 1990. A Gerusalemme compie la specializzazione in studi biblici. Dal 1998 è professore assistente di Ebraico biblico e Giudaismo. Accanto all’impegno accademico l’attività pastorale di padre Pizzaballa è stata indirizzata soprattutto verso la comunità “ebraofona” (comunità cattolica in Israele che si esprime in ebraico moderno).
In questa linea, nel 1995 Pizzaballa ha curato la pubblicazione del messale romano in lingua ebraica ed ha tradotto vari testi liturgici in ebraico per le comunità cattoliche in Israele. Nel 2004 è stato nominato Custode di Terra Santa. L’azione pastorale di padre Pizzaballa si è contraddistinta per equilibrio e spiccata capacità strategica e diplomatica nella complicata mediazione tra lo stato d’Israele e le autorità palestinesi. La sua voce è stata una delle più ascoltate nell’intricato mondo politico religioso della Terra Santa.
Papa Francesco ha affidato a padre Pierbattista l’incarico di organizzare l’incontro tra il presidente d’Israele Shimon Perez, il presidente dell’Autorità Palestinese Abu Mazen e il Papa stesso alla presenza del patriarca di Costantinopoli Bartolomeo I, svoltosi in Vaticano l’8 giugno 2014.

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ZENIT Staff

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