Le mostre del Meeting di Rimini costituiscono ogni anno uno degli appuntamenti più attesi e diventano a volte veri e propri eventi inaspettati nelle giornate in fiera, con la richiesta di visite guidate extra, incontri di presentazione, libere discussioni e confronti aperti. Spesso sono prese d’assalto dal pubblico che le visita un po’ a tutte le ore, magari tra un incontro e l’altro o in pausa pranzo, sperando di trovare meno fila.
In programma, quest’anno, c’è la mostra dedicata ai settant’anni della Repubblica, dal titolo “L’incontro con l’altro: genio della Repubblica 1946-2016”, che sarà inaugurata dal presidente Sergio Mattarella. Curata dalla Fondazione Meeting e dalla Fondazione per la Sussidiarietà, vede l’importante collaborazione dell’ex Presidente della Camera dei Deputati Luciano Violante, la supervisione storica di Agostino Giovagnoli e il coordinamento del giornalista Massimo Bernardini.
Grazie anche ai preziosi filmati di Rai Teche e ai documenti della Camera dei Deputati, l’esposizione percorre un periodo storico come il Dopoguerra, dove il nostro Paese si è costituito grazie al compromesso virtuoso tra culture diverse: la cattolica, la social-comunista e la liberale. Ritrovare le ragioni di un impegno condiviso è quanto mai importante anche oggi, un momento in cui, soprattutto in politica, prevalgono scontro e delegittimazione continui.
Costituisce una sfida di strettissima attualità anche Migranti, la sfida dell’incontro, realizzata con il patrocinio della Fondazione Migrantes della CEI. A cura di Andrea Avveduto, Giacomo Gentile, Francesco Magni, Giorgio Paolucci, Maddalena Saccaggi, Marco Saporiti e Lorenza Violini. Con la collaborazione degli studenti dell’Università Cattolica e Statale di Milano e dell’Università di Bologna.
Hanno dato il loro contributo anche un altro ex Presidente della Camera: Fausto Bertinotti, Gian Carlo Blangiardo, Carmine Di Martino, il professione egiziano Wael Farouq, e il segretario del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti Silvano Maria Tomasi. La provocazione fondamentale della mostra è: proviamo ad affrontare questo tema anzitutto non come un “problema”, ma guardando negli occhi gli uomini e le donne che emigrano.
A pochi giorni dalla canonizzazione, il 4 settembre, il Meeting dedica una mostra a Madre Teresa. Vita, spiritualità e messaggio, a cura della Postulazione della Causa, e svela alcuni dei segreti, scoperti solo dopo la sua morte.
La santa di Calcutta partecipò al Meeting con un incontro memorabile, nel 1987. Senz’altro meno celebri e quindi tutti da scoprire, i protagonisti della mostraAmerican Dream. In viaggio con i Santi americani, che racconta la vita di alcuni uomini e donne vissuti in America del nord tra il XVII e il XX secolo: tra questi i martiri Jean de Brébeuf (1593-1639), Isaac Jogues (1607-46) e Charles Garnier (1606-49), insieme a Kateri Tekakwitha (1656-80), canonizzata da Benedetto XVI.
Presenta per la prima volta al grande pubblico lo splendore ritrovato di una delle basiliche più care alla cristianità e dei suoi mosaici, la mostra Restaurare il Cielo. Il restauro della Basilica della Natività a Betlemme, dopo tre avventurosi anni di lavoro, coordinati dall’azienda italiana Piacenti spa, che hanno messo miracolosamente insieme le chiese ortodossa, cattolica e armena. 60 aziende coinvolte e 5 università, il cantiere è stato visitato ad oggi da ben 53 autorità di tutto il mondo. La mostra è stata realizzata dalla Compagnia delle Opere con la cura della Prof.ssa Mariella Carlotti con Andrea Piacenti.
Alla Georgia, Paese di oro e di fede. La forza dell’identità cristiana è dedicata la rassegna a cura, tra gli altri, di Marilyn Kelly-Buccellati, l’archeologa statunitense e del Museo Nazionale di Tbilisi.
Nell’orizzonte dell’anno del Giubileo Straordinario che Papa Francesco ha dedicato alla Misericordia, si inserisce l’esposizione L’abbraccio misericordioso. Una sorgente di perdono, a cura di Carlos Avila Molina, Filippo Belli, Federica Bergamino, Mary Melone e Luca Pezzi.
Oltre alle mostre principali, sono ben 11 le Esperienze e Percorsi, rassegne che vanno dall’incredibile esperienza delle APAC in Brasile: esempi clamorosi di carceri che recuperano davvero l’umano dei detenuti, alla storia delle suore della Carità dell’Assunzione. Sempre la carità è al centro dell’esposizione sul terremoto del Friuli del 1976, a cura di don Antonio Villa, Eva Sopranzetti, Luciana Puddu e Davide Cestari e della mostra che racconterà l’opera dellaFondazione Maddalena Grassi.
Sarà possibile incontrare grandi uomini come padre Augusto Gianola, missionario lecchese del Pime o scoprire le storie di alcuni protagonisti della persecuzione cristiana raccontate di Aiuto alla Chiesa che Soffre Italia.
Una rassegna è dedicata alla scienza all’arte e alle invenzioni di Leonardo Da Vinci, un’altra racconterà le straordinarie opere lignee del monaco benedettinoFra Giovanni da Verona e ancora l’esperienza del lavoro nella mostra di CdO agroalimentare You’ll never walk alone e infine, l’esposizione Milano Studentifarà conoscere anche ai più giovani il mensile che a cavallo degli anni ’60 ha accompagnato la nascita e lo sviluppo di Gioventù Studentesca.
Due mostre sono dedicate ai più piccole e saranno allestite all’interno del Villaggio Ragazzi: Oggi voglio portarvi tutti in Paradiso, la mostra-spettacolo che ricostruisce la Porziuncola di San Francesco e fa entrare nella storia del ‘Perdono di Assisi’. L’altra rassegna allestita nella zona dei giovanissimi del Meeting farà conoscere la storia Diario di volo di Antoine de Saint-Exupéry e del suo Piccolo Principe.
Meeting: metti da parte almeno un giorno per andare alle mostre
Dalla mostra sui 70 anni della Repubblica a quella sulla vita di Madre Teresa, sulla Misericordia e sulla Porziuncola di Assisi: le esposizioni al centro dell’evento di Rimini