A Padova, visita dei simboli della Misericordia

Nel mese di giugno, padre Paolo Floretta guiderà una visita in notturna dedicata ai simboli della misericordia nel santuario di Sant’Antonio

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Un inedito percorso di 45 minuti si inaugura lunedì 30 maggio, alle 21, nella basilica di Sant’Antonio a Padova con padre Paolo Floretta, che guiderà in una visita in notturna dedicata ai simboli della Misericordia nello storico santuario. Non si tratta delle tradizionali visite guidate storico-artistiche, bensì di esperienze simboliche per sperimentare i significati metaforici insiti nell’arte religiosa della basilica antoniana.
In occasione del Giugno Antoniano, l’itinerario inaugurale verrà replicato per tutto il mese di giugno ogni giorno, escluso il 13, alle 14.30 nel ciclo di visite “La Basilica del Santo: gli spazi simbolici della Misericordia”, a cura del Messaggero di Sant’Antonio Editrice.
«Il percorso di visita, appositamente ripensato per l’anno giubilare, è innanzitutto “esperienziale” e intende guidare attraverso le varie soglie e simboli della misericordia nella basilica antoniana – commenta padre Floretta – Nel corso dei secoli l’arte al Santo ha sempre aiutato i pellegrini ad avvicinarsi alla misericordia di Dio, sia attraverso le opere raffiguranti i miracoli di sant’Antonio, sia attraverso lo stesso percorso e la stessa configurazione architettonica del santuario».
I luoghi della liturgia costituiscono una serie di spazi ricchi di significato; sono i luoghi dell’incontro della comunità con il Padre misericordioso. Il sagrato, la Porta Santa, l’Arca del Santo, il deambulatorio, la navata, l’altare, la penitenzieria diventano i luoghi per eccellenza di questo incontro. Pittura, scultura e architettura fanno vedere, fanno toccare, fanno entrare fisicamente in contatto con il sacro. L’esperienza del simbolo diviene così esperienza spirituale.
Guardando le opere e gli spazi della Basilica del Santo si possono riscoprire il volto misericordioso di Dio e lasciarsi riconciliare con lui. Nel monumentale complesso si ritrovano le forze spirituali del 13° secolo. Tutto corrisponde al senso medievale della preghiera intesa come totale immersione in Dio. Gli spazi della Basilica del Santo sono in movimento e invitano a un percorso che è prima di tutto un cammino di conversione.
Il Giugno Antoniano è organizzato da Comune di Padova, Pontificia Basilica del Santo, Provincia di S. Antonio di Padova Frati Minori Conventuali, Pastorale cittadina della Diocesi di Padova, Veneranda Arca di S. Antonio, Messaggero di sant’Antonio Editrice, Arciconfraternita di Sant’Antonio, Centro Studi Antoniani.
La realizzazione della manifestazione è stata possibile grazie al contributo di Fondazione Antonveneta, Fondazione Cariparo (Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo), Antonveneta-MPS e Cassa di Risparmio del Veneto. Il Giugno Antonianoha ricevuto il patrocinio di Provincia di Padova, Comune di Camposampiero e Comune di Anguillara Veneta.
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Per saperne di più è possibile vedere il video di presentazione di padre Floretta sul sito MailScanner
Sia per l’evento del 30 maggio che per le visite di giugno, a ingresso gratuito, è obbligatoria la prenotazione (049 8225652, infobasilica@santantonio.org)
 

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ZENIT Staff

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