Inghilterra e Galles: quasi un migliaio di nuovi cattolici in questa Pasqua

Oltremanica sono circa 1800 i convertiti alla Chiesa di Roma negli ultimi quattro anni

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In Gran Bretagna, com’è noto, il cristianesimo è in grave crisi, tuttavia, laddove vi siano segnali di controtendenza, questi vanno tutti a beneficio della Chiesa Cattolica. Lo rivelano dati riportati dall’agenzia SIR.
Numeri confortanti per il cattolicesimo britannico arrivano in particolare dall’arcidiocesi di Westminster (comprendente Londra), che in occasione della veglia pasquale accoglierà 622 cristiani, provenienti da altre chiese, cui si aggiungono 353 catecumeni che riceveranno il battesimo.
Per quest’anno, il record è rappresentato dalla diocesi di Shrewbury, che in questa Pasqua accoglierà 32 candidati e 12 catecumeni.
Negli ultimi quattro anni, sono stati circa 1800 gli adulti che hanno scelto di entrare nella Chiesa Cattolica in tutte le 22 diocesi facenti capo alla Conferenza Episcopale di Inghilterra e Galles.
“Nella loro ultima riunione plenaria i vescovi di Inghilterra e Galles hanno indicato, per la prima volta, chi non ha nessuna religione come obbiettivo privilegiato del lavoro di catechesi del nostro dipartimento”, ha dichiarato Clare Ward responsabile del settore evangelizzazione per la conferenza cattolica delle isole inglesi.
“Diverse ricerche recenti – ha aggiunto Ward – dimostrano che, nel Regno Unito, le persone che dicono di non avere religione sono in continuo aumento”.

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ZENIT Staff

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