La Conferenza Episcopale di Haiti prenderà parte attiva alla costituzione della Commissione di valutazione elettorale. Secondo quanto riferito da Fides, il cardinale Chibly Langlois, vescovo di Les Cayes e leader dei vescovi haitiani afferma che “si è arrivati a questa decisione dopo un profondo discernimento e dopo aver ascoltato attentamente le preoccupazioni delle parti coinvolte”.
Il cardinale ha nominato come suo rappresentante monsignor Patrick Aris, segretario e portavoce della Conferenza Episcopale, che veicolerà, in questo modo, il punto di vista della chiesa locale, nella convinzione che “una Commissione in cui sono presenti rappresentanti dei diversi settori sociali, credibile, con un chiaro mandato, possa fare chiarezza nel rispetto della verità, mettere le regole al processo elettorale e correggere ciò che deve essere corretto”.
I tempi di implementazione della Commissione hanno indotto le autorità haitiane a rimandare la data del ballottaggio per le presidenziali, inizialmente fissato per il 27 dicembre, in cui concorrono Jovenel Moise, sostenuto dal capo dello stato uscente, Michel Martelly, e Jude Celestin.