Carlo Petrini meets Pope Francis

Carlo Petrini

Etica tra diritti individuali e collettivi

Carlo Petrini, responsabile dell’Unità di Bioetica della Presidenza dell’Istituto Superiore di Sanità, spiega in un libro come praticare l’etica medica e difenderla dall’utilitarismo economico

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Nel libro Bioetica nella sanità. Raccolta articoli da “L’Osservatore Romano” (Satura Editrice, Napoli, 2015) sono raccolti articoli pubblicati da Carlo Petrini nella pagina culturale de L’Osservatore Romano nel periodo tra maggio 2014 e ottobre 2015.

La prefazione di Francesco Paolo Casavola, Presidente emerito della Corte Costituzionale e Presidente del Comitato Nazionale per la Bioetica, è stata pubblicata integralmente in questa rubrica domenica scorsa, 29 novembre 2015. Ciascun articolo che compone il volume è indipendente dagli altri, ma gli argomenti possono essere raggruppati in tre aree tematiche, corrispondenti alle sezioni in cui è suddiviso il volume: “Sperimentazione con l’uomo”, “Cellule, sangue e tessuti umani”, “Documenti nazionali e internazionali di bioetica”.

L’attività professionale dell’autore riguarda principalmente l’etica della sanità pubblica e l’etica della ricerca biomedica: gli argomenti oggetto degli articoli riflettono tali competenze. Molti dei temi di etica della sanità pubblica sono accomunati dalla tensione, e talvolta dal conflitto, tra diritti individuali e diritti collettivi. È questo uno degli aspetti che maggiormente differenzia l’etica applicata alla clinica (“al letto del malato”) e l’etica applicata alla sanità pubblica, la cui attenzione è rivolta non al singolo paziente, bensì ai gruppi, alle comunità, alle popolazioni. Nella prospettiva del personalismo la cura per il bene di ciascuna persona è la strada per costruire anche il bene collettivo.

I temi della sperimentazione clinica riguardano sia problematiche tradizionalmente oggetto di attenzione da parte dei bioeticisti e dei comitati di etica (come, ad esempio, il consenso informato, il rapporto tra rischi e benefici, la possibilità di accesso alle cure), sia nuove sfide che il progresso tecnologico e scientifico stanno determinando. Tra queste vi sono, per esempio, la medicina di precisione (o personalizzata), gli studi adattativi, le nuove acquisizioni negli ambiti della genetica e delle neuroscienze.

Vari articoli riguardano l’uso di materiale biologico umano per scopi terapeutici o di ricerca. Tra i problemi di etica più rilevanti in tale ambito ci sono, per esempio, la gratuità del dono, i criteri di allocazione, l’accesso, il consenso informato. Una particolare attenzione è dedicata a codici, dichiarazioni, trattati, convenzioni e altri documenti adottati da autorevoli istituzioni nazionali e internazionali. Tali documenti costituiscono un riferimento imprescindibile per chi opera nel settore della bioetica e, in particolare, nei comitati di etica. Da tali documenti emerge, tra l’altro, lo stretto intreccio tra aspetti scientifici, giuridici ed etici.

Sebbene gli articoli giornalistici, per loro natura, non riportino dettagliatamente i riferimenti bibliografici, dai testi raccolti nel volume traspare la ricchezza della bibliografia consultata dall’autore per la stesura. Lo stile divulgativo rende la lettura adatta per chiunque sia interessato a temi di bioetica. La specificità dei contenuti è un invito alla lettura anche per ricercatori, operatori della sanità, bioeticisti, docenti.

Il Santo Padre Francesco, cui l’autore ha personalmente consegnato copia del libro il giorno dopo la pubblicazione, ha espresso parole di apprezzamento per il volume.

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Carlo Petrini è responsabile dell’Unità di Bioetica della Presidenza dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), componente del Comitato Nazionale per la Bioetica in rappresentanza dell’ISS, vicepresidente del Comitato Etico dell’ISS, membro corrispondente della Pontificia Accademia per la Vita. È responsabile di progetti di ricerca nazionali e internazionali nel settore dell’etica della sanità pubblica e dell’etica della ricerca biomedica. È membro di comitati etici e di commissioni a livello nazionale nel settore della bioetica e autore di alcune centinaia di pubblicazioni scientifiche, di cui una larga parte in riviste indicizzate di livello internazionale.

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ZENIT Staff

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