Nel primo pomeriggio di oggi la Sala Stampa della Santa Sede ha diffuso un comunicato in cui annuncia che “Il Consiglio per l’Economia, continuando la messa in opera dei nuovi criteri e pratiche di management finanziario in linea con gli standard internazionali, ha fatto un nuovo passo importante nel corso di questa settimana conferendo un nuovo incarico a una società di auditing, annoverata fra le più importanti a livello internazionale”.
Il Consiglio ha così accolto la raccomandazione del suo Audit Committee, incaricando la PricewaterhouseCooper (PwC) come revisore esterno del bilancio finanziario consolidato.
PwC opererà in stretto contatto con la Segreteria per l’Economia, e darà subito inizio al lavoro per l’audit del 2015.
Il PwC fornisce servizi professionali di revisione, di advisory, di consulenza legale e fiscale alle imprese.
Si tratta di un network distribuito in 157 Paesi con 758 uffici oltre 208.000 professionisti, di cui 4.000 in Italia.
Robert Swaak, Vice Presidente Clienti e mercati della PwC, ha spiegato che 443 delle aziende internazionali che fanno parte della lista dei 500 di Fortune e 418 dei 500 che fanno parte della lista Fortune Global, sono clienti della PwC.