Sull’isola di Heybeliada (Halki), nel mare di Marmara davanti a Istanbul, inizia il 25 novembre 2015 il 34º Convegno di vescovi di varie Chiese promosso dal Movimento dei Focolari. Il Monastero che fu già sede della prestigiosa Accademia teologica greco-ortodossa di Halki ospita i 50 partecipanti, provenienti da 19 Paesi.
Il gruppo è atteso da Sua Santità Bartolomeo I, che in una recente intervista, a margine della consegna del dottorato h.c. in Cultura dell’Unità da parte dell’Istituto universitario Sophia (Loppiano – Italia) affermava: «Ad Halki avremo l’occasione di ricordare tutti insieme Chiara e pregare per il riposo della sua anima. Potremo esprimere la nostra volontà di lavorare per l’unità delle Chiese. Noi come Chiesa di Costantinopoli siamo felici e pronti ad accogliere questi cardinali e vescovi, a scambiare le nostre esperienze e ricambiare il bacio della pace tra Oriente e Occidente».
è il tema del Convegno, incentrato sull’unità al servizio della famiglia umana nella diversità dei doni. Le relazioni fondamentali sono del Patriarca Bartolomeo I e di Maria Voce. Moderatore del Convegno il cardinale Francis Kriengsak, arcivescovo di Bangkok. Nel corso del programma intervengono con una propria riflessione vescovi di varie Chiese, tra cui Robin Smith, anglicano, Åke Bonnier, luterano-svedese, Brendan Leahy, cattolico, Sahak Mashalyan, armeno apostolico, e il metropolita ortodosso Elpidophoros di Halki. Il copresidente dei Focolari Jesús Morán offrirà una riflessione su «Il carisma dell’unità davanti alle sfide dell’umanità di oggi». Un intervento su «Passi fatti ed esperienze del cammino verso l’unità» è affidato a Gerhard Pross, evangelico dell’YMCA Germania, a nome della rete ecumenica di movimenti e comunità «Insieme per l’Europa».
Interviene anche al Convegno il cardinale Kurt Koch, presente a Istanbul quale capo della delegazione della Santa Sede al Fanar per la festa di S. Andrea. Il tema della sua riflessione: “Papa Francesco e la causa dell’unità dei cristiani”. In una chiesa di tradizione armeno apostolica dell’antica Calcedonia, luogo dell’omonimo Concilio ecumenico del 451, i vescovi presenti – secondo una loro amata consuetudine – formuleranno un patto di amore reciproco che rinnova il rapporto vicendevole di carità al di sopra delle divisioni, secondo l’invito di Gesù: «Che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi» (Gv 15,12). Invito che, in questo particolare contesto, ha come conseguenza la reciproca promessa di «amare la Chiesa dell’altro come la propria».
Il 29 e 30 novembre, su invito del Patriarca Bartolomeo, i vescovi partecipano al Fanar alle celebrazioni in occasione della solennità di S. Andrea, patrono del Patriarcato di Costantinopoli. I Convegni di vescovi di varie Chiese promossi dal Movimento dei Focolari si svolgono annualmente dal 1982. Ebbero inizio quando Giovanni Paolo II, ricevendo un gruppo di vescovi cattolici amici del Movimento dei Focolari, li invitò a rendere partecipi della loro esperienza di comunione «effettiva e affettiva» anche vescovi di altre Chiese.
Promossi dall’allora vescovo di Aquisgrana (Germania), Klaus Hemmerle e, dopo la sua morte, dal cardinale di Praga Miloslav Vlk, hanno l’obiettivo di offrire spazi vitali di comunione e condivisione fraterna alla luce della spiritualità dell’unità. La sede di questi Convegni è itinerante in luoghi significativi per le diverse confessioni cristiane. Il prossimo Convegno nel 2016 avrà luogo a Ottmaring (Augsburg – Germania).