Con tre pullman da Verona abbiamo visitato la cittadella di Loppiano e prima di prendere la via del ritorno ci siamo concessi l’ultima sosta a Burchio di Incisa Valdarno per visitare il Polo industriale Lionello Bonfanti.
Siamo entrati in questo immenso complesso che, se incute rispetto per la maestosità dell’edificio e per la grandezza dello scopo per cui è stato creato, ti apre subito alla serenità di casa tua per la presenza sorridente e festosa. L’accompagnatore ci presenta il Polo industriale come una realtà nuova che ha per vocazione quella di vivere e suggerire e vivere nuovi rapporti sociali riguardo al mondo dell’economia promuovendo la vita di comunione degli aderenti. Già centinaia di aziende vi fanno parte.
L’utile ricavato è diviso in tre parti per i tre scopi da perseguire: un terzo va all’espansione dell’azienda, un terzo è per incentivare la formazione di “uomini nuovi”, di persone cioè competenti e capaci di comunione e un terzo è destinato in aiuto ai poveri.</p>
Molti di noi, visitando e comprando nei singoli reparti delle svariate aziende presenti, si sono rallegrati di aver collaborato, anche se nel proprio piccolo, a questa sublime finalità, alla crescita dello spirito di comunione nel campo dell’economia mondiale.
Ogni gesto di comunione fa salire la temperatura dell’unità.
Ciao da p. Andrea
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