Il presidente della Bolivia Evo Morales torna a Messa dopo 40 anni. La notizia, diffusa dal sito Terredamerica, si basa sulle dichiarazioni dello stesso Morales, il quale afferma di aver rimesso piede in chiesa per una celebrazione domenica scorsa, nel suo paese natale di Orinoca, un villaggio andino a 500 chilometri da La Paz. Il presidente boliviano avrebbe fatto questa scelta in coincidenza con la festa di San Francesco, che ha definito lui stesso “santo dei poveri e dei carenziati”.
Evo Morales ha anche fatto conoscere l’intenzione che ha elevato a Dio nell’occasione: “Ho pregato per la vita di papa Francesco, perché la sua lotta per l’uguaglianza e la solidarietà e contro il sistema capitalista finisca bene”. E ancora, ha ribadito ai microfoni di una radio: “Sono venuto a pregare il nostro Santo patrono San Francesco di Assisi per la vita di nostro fratello papa Francesco, che ci accompagna nella lotta per la pace e la giustizia sociale”.
Durante l’incontro con papa Francesco, avvenuto nel luglio scorso a La Paz, capitale della Bolivia, Morales regalò al Pontefice un crocifisso con falce e martello. La scelta di questo trasgressivo tipo di crocifisso destò molto scalpore e spinse la Sala Stampa vaticana a intervenire sul caso.